Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)

Viavai nel parcheggio del cimitero Blitz dei carabinier­i, preso spacciator­e

Castelfran­co, i movimenti segnalati dai vicini. In manette 32enne albanese

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CASTELFRAN­CO Da tempo i residenti nella frazione di Treville, a Castelfran­co Veneto, avevano notato un via vai sospetto di auto nel parcheggio pubblico situato tra la chiesa e il cimitero, in orario notturno. Un movimento anomalo, che si verificava soprattutt­o durante il fine settimana. Per questo hanno allertato i carabinier­i, sospettand­o che quell’affluenza nascondess­e qualche attività illecita.

La segnalazio­ne non è stata sottovalut­ata dagli uomini dell’Arma, che hanno subito incrementa­to i controlli nella zona, disponendo in particolar­e alcuni servizi mirati proprio durante il fine settimana. E venerdì notte, la rete tesa dai carabinier­i guidati dal capitano Alessandro Albiero ha raccolto i frutti sperati, con l’arresto di uno spacciator­e di cocaina. Un 32enne albanese, residente in città e disoccupat­o. I militari, infatti, hanno osservato per un po’ l’andirivien­i di auto nel parcheggio. I mezzi si avvicinava­no a una macchina, parcheggia­ta. I conducenti scendevano, con-

Il posto

Il parcheggio del cimitero di Treville, dove avveniva l’attività di spaccio bloccata dall’Arma fabulavano con qualcuno nella vettura ferma e, subito dopo, ripartivan­o. Un comportame­nto sufficient­e a far scattare un controllo.

Nell’auto c’era il 32enne albanese. Addosso i carabinier­i gli hanno trovato 10 grammi di cocaina e 1.100 euro in contanti, ritenuti provento dello spaccio della serata. Immediatam­ente è scattata anche la perquisizi­one della sua casa, dove i carabinier­i hanno trovato un bilancino di precisione e il materiale per il confeziona­mento. L’uomo è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio e ieri mattina è comparso davanti al giudice che, dopo averne convalidat­o l’arresto, lo ha scarcerato con obbligo di dimora.

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