Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Veneto «indigesto» per Lara Comi In tv Bitonci le suggerisce i fornelli
VENEZIA A Lara Comi il Veneto non pare portar fortuna. Dopo la lunga e dolorosa vicenda dello stalker di Jesolo pluricondannato per la persecuzione contro l’europarlamentare di Forza Italia, ora ci si mette anche un commento stigmatizzato come «sessista» da parte del sottosegretario del Mef, il padovano Massimo Bitonci. La bufera si è scatenata ieri, in diretta tv su La7, quando nel corso di un acceso dibattito politico, la Comi ha incalzato il sottosegretario ricevendo, in riposta un «La proporremo a La7 per condurre un programma di cucina...». Immediata la condanna da parte degli stati maggiori di FI. Comi, da parte sua, sorride amaro: «Né il mio stalker, né questo commento fuori luogo di Bitonci scalfiranno il mio amore per il Veneto. Terra in cui ho tanti amici, di cui apprezzo soprattutto gli imprenditori, lavoratori come pochi, mi piace molto il sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro...no, il Veneto non c’entra. Diciamo che in tv ho avuto la colpa di porre una domanda prettamente politica. La risposta non è stata dello stesso tipo». Il non detto è facilmente intuibile: fosse stata un uomo, nessuno le avrebbe suggerito di darsi ai fornelli. Comi, però, conclude dimostrando un certo spirito: «Il colmo è che a me piace molto cucinare». (m.za.)
Insultata Il colmo è che a me cucinare piace...