Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Imoco «lanciato» tra il test Trentino e l’epilogo iridato
CONEGLIANO Il grande giorno è arrivato. Questa mattina (ore 9.10, diretta su Rai2) le ragazze dell’Italvolley si giocano la semifinale del Mondiale contro la Cina. Il penultimo ostacolo verso il sogno di una medaglia mondiale che coronerebbe un’estate di fatica e sudore per le azzurre, e specialmente per le tre Pantere, Moki De Gennaro, Anna Danesi e Myriam Sylla: «Tutte noi siamo molto tese e cariche — racconta la neo schiacciatrice gialloblù dal Giappone — ci aspetta secondo me una gara ancora più al cardiopalma di quella col Giappone. Sono sicura che io e le mie compagne tireremo fuori tutta la nostra grinta, quando in alcuni momenti si va in difficoltà è fondamentale sopperire le tue mancanze con il carattere e il giusto atteggiamento. Il mio è stato un anno veramente particolare e non avrei mai pensato dodici mesi fa di vivere un Mondiale da protagonista. Ogni giorno andavo a letto e dicevo chissà se ce la farò, chissà se riuscirò ad andare in Giappone. Essere qui è una grande soddisfazione, però adesso non bisogna accontentarsi — conclude Sylla — c’è da completare l’opera». Intanto l’Imoco continua la preparazione in vista del debutto in campionato in programma sabato prossimo al Palaverde contro la Pomì Casalmaggiore. L’ultimo test prima del campionato è stato brillantemente superato dalle gialloblù che hanno battuto con un secco 3-0 la Delta Informatica Trentino (A2), mettendo in mostra una Fabris già in palla e una Wolosz illuminante. Assenti ancora Folie e De Kruijf, Santarelli ha dovuto fare a meno di Bechis fermata da un problema al polpaccio, ma che dovrebbe rientrare in vista della prima di campionato.