Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)

Fuori pericolo l’operaio ustionato alla Metalba

Longarone: Ermes De Cesero è ancora ricoverato, ma ora non rischia più la vita

- Davide Piol

LONGARONE Ermes De Cesero è stabile. Il 41enne di Longarone che lunedì è rimasto ustionato sul posto di lavoro non sarebbe più in pericolo di vita, ma rimane ricoverato al Centro grandi ustionati di Padova.

L’incidente è accaduto lunedì pomeriggio verso le 16.30 a Fortogna di Longarone. De Cesero stava lavorando come operaio alla «Metalba Aluminium Spa» specializz­ata nella lavorazion­e dei metalli. Sembra che il 41enne stesse riempendo un forno con materiale da fondere. Per cause in corso di accertamen­to si è sviluppata un’esplosione improvvisa che ha investito l’uomo in pieno, ustionando­lo in varie parti del corpo.

De Cesero è stato portato all’ospedale «San Martino» di Belluno con ustioni sul 50% del corpo. I medici hanno poi deciso di trasferirl­o al Centro grandi ustionati di Padova. La prognosi è riservata.

Sul luogo dell’incidente sono intervenut­i i carabinier­i di Longarone e lo Spisal dell’Usl «Dolomiti» che valuterann­o eventuali responsabi­lità dell’accaduto, le condizioni e i contratti di lavoro.

In poco più di un mese la provincia di Belluno ha registrato cinque ustionati. L’ultimo undici giorni fa ad Alano di Piave dove un 82enne di Belluno era rimasto gravemente ferito nella sua abitazione mentre cercava di accendere la stufa a cherosene con dell’alcol.

Poi era stata la volta dell’esplosione nell’area della stazione ferroviari­a del capoluogo, con tre operai ustionati dall’esplosione di un mezzo di lavoro.

Metallo fuso Dopo l’esplosione bruciature sul 50% del corpo

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