Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Rugby, Nazionale a trazione biancoverde
Sono 12 i giocatori del Benetton Treviso scelti dal Ct O’Shea per il test match con l’Irlanda
TREVISO Una nazionale a forte tinte biancoverdi. Sono ben 12 su 23 i giocatori del Benetton Treviso scelti dal Ct Conor O’Shea per il primo test match autunnale del 2018 in calendario sabato 3 novembre alle 15 locali (21 in Italia) al «Soldier Field» di Chicago. Gli azzurri sfideranno l’Irlanda con una formazione che parte delle tante note positive arrivate proprio dalle prestazioni dei Leoni, fra cui c’è anche Luca Bigi, che assieme a Quaglio e Pasquali formerà una prima linea tutta «made in Treviso».
«Sono molto contento di essere qui in raduno — ha dichiarato Luca Bigi, tallonatore, reduce da due mete nella trasferta di Agen in Challenge Cup — c’è molto entusiasmo e voglia di far bene in vista degli impegni del prossimo mese. Vogliamo mostrare i passi in avanti compiuti nell’ultimo periodo». La concorrenza in Nazionale e a Treviso non manca, ma Bigi si sta rivelando uno degli elementi più importanti negli scacchieri di O’Shea e di Crowley: «La competitività e la profondità sono due elementi chiave nel nostro lavoro. Grazie al lavoro che viene svolto costantemente in sinergia tra lo staff azzurro e le franchigie, sappiamo che dobbiamo rendere al massimo per poter aspirare ad essere convocati. È più che positivo avere tanti giocatori nello stesso ruolo che si contendono il posto in campo: il percorso di crescita passa anche da questi fattori». Dopo l’avvio positivo con il Benetton, ora per Bigi e compagni c’è però da pensare all’azzurro e ai Test match che serviranno per far crescere la squadra azzurra: «Ogni partita è sempre importante e non prendiamo mai sotto gamba i nostri impegni. A Chicago avremo una prima indicazione sul lavoro svolto in questi giorni e nel recente passato dove non abbiamo raccolto, in termini di risultati, quanto dimostrato sul campo» ha concluso Bigi. Tanto Benetton non solo in campo: infatti assieme a O’Shea ci sarà anche Marius Goosen, assistente allenatore di Treviso, che seguirà anche in Nazionale i Leoni: «Quello di Verona è stato un buon raduno. In pochi giorni abbiamo lavorato intensamente sia sul lato fisico che tecnico. Il lavoro che viene svolto in sinergia con le franchigie sta dando i suoi frutti: i giocatori sul campo hanno mostrato feeling e tanta voglia di fare bene — le parole di Goosen —. L’Irlanda sarà un bel banco di prova per noi nella finestra di Novembre che si preannuncia interessante. Hanno grandi qualità, ma siamo fiduciosi. Abbiamo lavorato tanto in questi due anni per migliorare la consapevolezza nei nostri mezzi e nelle prossime settimane avremo una buona opportunità per capire quanto siamo cresciuti. Sarà emozionante sabato giocare in una delle più belle città del mondo e in uno stadio iconico come il “Soldier Field”» ha concluso Goosen.
Mentre gli azzurri preparano il debutto «americano», il Benetton invece alla gara di sabato pomeriggio contro l’Ulster: una partita difficile, ma che Treviso deve provare a vincere per riacciuffare la zona alta della classifica. «Non credo che l’Ulster sia un avversario tanto più morbido di Leinster – sottolinea Ignacio Brex – anche perché conosciamo le loro qualità. Noi vogliamo tornare subito a vincere, ma sappiamo anche che ci servirà una prestazione con tanta attenzione ai particolari e a tutti i fondamentali per uscire dal campo al fischio finale con i 4 punti».
La giusta carica Bigi: «Contento della convocazione. Voglio mostrare i passi in avanti compiuti»