Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Stipendio tagliato per il tornado Ma Luxottica «integra» le paghe
Aiuto a favore degli ottomila dipendenti ad Agordo, Sedico e Cencenighe Acqua potabile in sempre più comuni. Caccia e pesca, stop fino a venerdì
BELLUNO «Normalità» è una parola ancora lontana nel Bellunese, ma tornano quasi ovunque i servizi pubblici essenziali.
Il gestore idrico «Bim Gsp» ha annunciato che l’acqua è di nuovo potabile e utilizzabile per scopi alimentari nei comuni di: Auronzo (tutto il paese a eccezione di Palus San Marco); Belluno (a Cet, Rivamaor, Sossai e Visome); Longarone (Castellavazzo centro, Provagna e zona industriale); Limana (Valmorel); Val Di Zoldo (Fusine, Pianaz, Mareson, Pecol, Palafavera, Coi, Brusadaz, Costa, Iral e Rutorbol); Arsiè (Rivai e Mellame); Alpago (Curago, Querz, Valzella, Torres, Schiucaz); Calalzo di Cadore (in tutto il comune esclusa Rizzios); Chies d’Alpago; Cortina (escluse Cadin di sotto e di sopra, Cademai, Chiave e Chiamulera); Danta di Cadore; Domegge (centro, Somacros e Deppo); Farra d’Alpago (Spert); Seren del Grappa (via Pietena). Per informazioni telefonare il servizio clienti ai numeri 800306999 (da rete fissa) o 0437381299 (da cellulare).
Intanto «Luxottica», leader mondiale dell’occhialeria, ha dichiarato che integrerà la totalità degli stipendi di oltre 8.000 dipendenti degli stabilimenti di Agordo, Cencenighe, Sedico e Pederobba (Treviso) costretti a rimanere a casa dal fermo degli impianti per gli effetti del maltempo nelle tre giornate di lunedì 29, martedì 30 e mercoledì 31 ottobre. Il rimborso della quota di stipendio non coperta dall’istituto previdenziale con la cassa integrazione sarà riconosciuto dall’azienda direttamente nella busta paga di dicembre.
Intanto emergenza superata ad Auronzo. «Per un sindaco non è facile gestire situazioni di questo tipo — ha spiegato il primo cittadino Tatiana Pais Becher — Mentre proseguono le opere di messa in sicurezza di strade e torrenti e taglio alberi, la priorità rimane la riapertura della strada provinciale 49 che da Misurina scende a Carbonin. Il nostro gioiello, il lago di Misurina, è intatto».
Continuano invece i disagi in Nevegal. «La situazione è molto grave — ha dichiarato il sindaco Jacopo Massaro — I sopralluoghi nelle strade silvo-pastorali hanno evidenziato che sono inutilizzabili. Avremo bisogno dell’aiuto di tutti coloro che vorranno rendersi disponibili, la mole di lavoro è immensa. Interi ettari di bosco sono caduti su strade e piste e dobbiamo rimuoverli prima della stagione invernale. Gli impianti ripartiranno».
Intanto il governatore del Veneto Luca Zaia ha prolungato fino a venerdì prossimo la sospensione della caccia e della pesca in tutto il Bellunese.
Da oggi, in tutti i supermercati Despar, Eurospar e Interspar, i clienti potranno effettuare una libera donazione alle casse. La somma raccolta sarà versata nel conto corrente che la Regione ha dedicato all’emergenza-maltempo.
In aiuto dei luoghi colpiti dal maltempo anche la Volksbank: a disposizione un plafond di 20 milioni di euro per sostenere le necessità di cittadini e aziende con interventi mirati: moratoria di 12 mesi sulle rate dei mutui ipotecari e chirografari; finanziamenti con tasso agevolato.
Pure Coldiretti Belluno ha aperto un conto corrente per raccogliere fondi per le situazioni più urgenti: causale «Coldiretti aiuta la montagna bellunese», intestato a Coldiretti Belluno, Iban IT18G08904621900070000084 58.
Per quanto riguarda la farmacie, 25 hanno subito danni per un totale di circa 30.000 euro e Federfarma Veneto ha deciso di stanziare un fondo per aiutarle.
Infine, a Feltre, 140 bambini della scuola primaria «Vittorino da Feltre»hanno voluto ringraziare con un cartellone tutti coloro che hanno aiutato a sistemare il giardino del loro istituto. «Alcuni di loro hanno avuto la fortuna di abitare in zone meno colpite dal disastro atmosferico, altri hanno passato la notte del 29 ottobre tremando dalla paura» ha spiegato la docente Tiziana Cossalter.
Nevegal nei guai Sopralluogo del sindaco Massaro: «Alberi su strade e piste da sci, chi può ci dia una mano»
Raccolte fondi
In campo il gruppo Interspar, la Volksbank, la Coldiretti provinciale e la Federfarma