Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Treviso, la nuova sconfitta arriva in diretta Rai
Biancocelesti imbottiti di giovani, l’Istrana vince 2-1 sfruttando anche una svista arbitrale Il collegamento con «B come sabato» riporta la tv al Tenni: striscione sarcastico dei tifosi
TREVISO «Dopo Nardin e Visentin, meglio Domenica In». Con questo ironico striscione i pochi e sparuti tifosi del Treviso hanno accolto le telecamere della Rai arrivate al Tenni per la sfida contro l’Istrana all’interno della trasmissione «B come sabato».
Una vetrina che le reti nazionali dedicano, tra i dilettanti, alle piazze storiche uscite dal panorama del calcio che conta e arrivata probabilmente nel momento peggiore per la società di via Ugo Foscolo, sempre più in difficoltà a livello sportivo e a caccia di un rilancio anche dal punto di vista societario.
In attesa del saldo dei rimborsi dovuti ai calciatori, qualche segnale di cambiamento è arrivato: il club ha infatti lanciato un nuovo sito web, che porta già il nome nuovo del club biancoceleste, o quello che ha intenzione di avere con la gestione Pioppi -Capuzzo-Realini: Fbc Treviso 1909. In campo per la squadra guidata da Renzo Rocchi e imbottita di giovani della Juniores è arrivata un’altra sconfitta 2-1, per altro abbastanza beffarda, con la rete di Zanatta arrivata nel finale di primo tempo con un gran colpo di testa, viziato però da un fuorigioco non sanzionato dalla terna arbitrale (particolarità del match, il direttore di gara era un arbitro donna, Anna Frazza di Schio) e persino sportivamente ammesso ai microfoni Rai dai componenti dell’Istrana.
Nella ripresa il momentaneo pareggio biancoceleste, prima della rete del definitivo 1-2 che ha messo i titoli di coda alla partita. A rendere ancora più amaro il risultato, per altro, una traversa colpita dal Treviso in pieno recupero. Una squadra, quella biancoceleste, che necessita di rinforzi e di certezze. In serie D, invece, oggi appuntamento con il derby fra il Belluno e il Montebelluna: calcio d’inizio alle ore 14.30 allo stadio comunale di Belluno.