Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Tvb nella tana di Montegranaro Menetti: «Reagire alla loro forza»
Davanti ai 4.000 del PalaSabelli la De’Longhi ritrova gli ex Corbett e Negri
TREVISO «Noi l’anti Fortitudo? Ancora non ha senso parlarne, inizieremo a pensare alla classifica solo a marzo».
Parola di coach Max Menetti, che ad ogni modo sa che stasera a Porto San Giorgio si gioca una fetta importante di campionato, perché chi si aggiudicherà lo scontro del PalaSavelli (ore 18) si candida come antagonista principale, Forlì permettendo, della corsa incontrastata di Bologna, con la speranza che prima o dopo la Lavoropiù commetta un passo falso.
Oltre a mettere di fronte due grandi roster, Montegranaro-Treviso è una sfida che vede protagonisti due tecnici preparati come Menetti e Pancotto, che da subito hanno dato una forte impronta difensiva alla loro squadra: pressione sui portatori di palla e sul perimetro, recuperi e punti veloci in contropiede. Ma Menetti è conscio del fatto che i veregrensi non si affidano solo a un’ottima difesa: «Vero che sono la squadra che concede meno punti in campionato, però hanno anche ritmo offensivo e tre bocche da fuoco importanti — dice il coach di TVB — vale a dire Amoroso e i due Usa Simmons e Corbett».
Sì, quel La’Marshall Corbett che giocò 10 partite nella stagione 2015-2016 in maglia TVB, prima di essere tagliato dalla società perché trovato positivo alla cannabis; la guardia USA non è l’unico ex di giornata, poiché nelle fila della Poderosa milita anche Matteo Negri, che ha indossato la casacca De’Longhi nelle ultime 4 stagioni, prima di approdare la scorsa estate a Montegranaro. Sfida ostica per la truppa trevigiana, che per superare lo scoglio marchigiano potrà contare su tutti gli effettivi, eccetto il lungodegente Tomassini ed Epifani, che ne avrà ancora per un mese (problema alla caviglia). Occhi puntati su Maalik Wayns: il play americano di TVB viene da prove altalenanti e al PalaSavelli ci si aspetta che faccia la differenza; nel frattempo Menetti lo difende a spada tratta: «Su Maalik ci sono grandi aspettative, però non soffermiamoci solo sul numero di punti che fa, perché Wayns sta disputando partite comunque più che sufficienti e la squadra continua a vincere». Ergo: «Preferisco che Wayns giochi peggio e noi sbanchiamo Montegranaro».
Il PalaSavelli sarà una bomboniera infernale, con più di 4000 spettatori che spingeranno la Poderosa come la scorsa domenica, quando Montegranaro cozzò solamente all’ultimo secondo contro Bologna.
«Non basterà che qualcuno dei nostri vada sopra le righe, bensì tutti dovranno dare il loro contributo», dice Menetti. Chiosa finale per la convocazione di Tessitori in Nazionale, selezionato da Sacchetti per i match di qualificazione Mondiali della prossima settimana: «Sono davvero contento per lui e sono convinto che quando tornerà da noi sarà ancora più determinato», conclude il coach De’Longhi.
La convocazione «Felice per Tessitori in Nazionale, quando tornerà sarà ancora più determinato»