Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Smog, Euro4 a rischio blocco E arriva il contributo caldaia
Il livello di Pm10 sta per superare il livello di guardia
TREVISO Da quando è entrata in vigore l’ordinanza antismog, i livelli di polveri sottili a Treviso sono rimasti in gran parte sotto la soglia di allarme (50 microgrammi), con un numero di sforamenti mediamente inferiore a quello dell’anno scorso; gli ultimi quattro giorni, invece, la centralina di via Lancieri di Novara ha registrato un’aria di qualità scadente, da bollino rosso. Torna l’allarme inquinamento e a Ca’ Sugana tengono d’occhio le rilevazioni dell’Arpav. I quattro giorni consecutivi di sforamenti, che imporrebbero il passaggio al «livello arancione» con ulteriori limitazioni alla circolazione, si calcolano solo sui giorni feriali (quindi lunedì e ieri), ma il trend è in rapida crescita; complessivamente, i valori di Pm10 sono stati superati per 30 giorni.
Anche per far fronte allo smog, il Comune di Treviso ha messo a disposizione 200 mila euro di contributi per sostituire le caldaie obsolete a Treviso e acquistare biciclette a pedalata assistita: con una delibera firmata dall’assessore all’ambiente Alessandro Manera. Da gennaio potranno usufruire degli incentivi per il rinnovo degli impianti di riscaldamento sia singoli cittadini che condomini; i fondi saranno calcolati in base all’indice di inquinamento della caldaia; non c’è graduatoria, si accederà ai contributi fino a esaurimento del monte di 190 mila euro; non è prevista la soglia Isee. Diecimila euro sono stati stanziati per l’acquisto dei mezzi ecologici con contributi fino a un massimo di 350 euro. (s.ma.)
Arancio
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