Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
De’Longhi, operazione vetta Ma Menetti: «Pensiamo a noi»
Basket, al Palaverde c’è Imola. E Treviso può accorciare sulla Fortitudo
TREVISO Questa sera al Palaverde (ore 20 contro Le Naturelle Imola) non sarà una semplice partita di recupero per la De’Longhi, bensì una ghiotta opportunità per avvicinarsi alla Fortitudo Bologna, capolista del campionato ma reduce dalla prima sconfitta stagionale la scorsa domenica a Piacenza.
L’obiettivo è quello di accorciare le distanze dalla vetta e andare a soli due punti dalla Lavoropiù, tuttavia Menetti non ne vuole sapere di guardare la classifica: «La sconfitta della Fortitudo non deve rappresentare un ulteriore stimolo per la nostra gara contro Imola. Scendiamo in campo per portare a casa i due punti e per consolidare la nostra mentalità di squadra». A proposito di mentalità, il coach biancoblù spiega che continuare a guardare il percorso delle avversarie è sinonimo di «atteggiamento da squadra provinciale». «Ripeto — dice — non mi interessa la Fortitudo e sono solamente concentrato sui miei giocatori e il match che andremo a giocare». Questa sera Treviso avrà di fronte Imola, un cliente comunque difficile, che viene da quattro vittorie nelle ultime cinque partite e che dispone del miglior attacco del campionato (quasi 84 punti a partita), oltre a tirare bene da tre punti (39% ogni gara). «Loro hanno un roster che abbonda di qualità e sono abituati a ottenere ogni anno qualche scalpo importante in trasferta. In più hanno elementi di valore come Fultz, che ho allenato a Reggio Emilia, e Bowers», la disamina del coach trevigiano.
Individualità che conoscono alla perfezione il campionato di A2 e che hanno saggiato vari parquet della A1, a cui si aggiunge la fisicità dell’ala grande B.J. Raymond, che viaggia a una media di 21 punti a partita. Una partita tosta, dunque, che premette grandi duelli individuali in campo, ma Menetti riflette su come sarà fondamentale il gioco collettivo: «Servirà una gara di intensità massima da parte di tutto il gruppo, concentrazione e sacrificio che ogni giocatore dovrà mettere in campo». La De Longhi è perciò carica dopo la sontuosa vittoria in trasferta ai danni di Montegranaro e vuole allungare la striscia di quattro vittorie consecutive. Inoltre conquistare la posta in palio odierna acquisirà ancora più valore in vista della prossima gara casalinga di domenica, quando a Villorba arriverà Forlì, ora in seconda posizione a pari merito con i trevigiani. Per quanto riguarda le condizioni fisiche, Alviti e Antonutti sono rientrati dal virus influenzale che li aveva colpiti la scorsa settimana, mentre in infermeria si aggiunge il classe ‘99 Barbante, che ha un problema alla spalla da valutare nei prossimi giorni e che lo costringerà a saltare il ritiro azzurro in Under 20 del 10 e 11 dicembre.
Invece ci sono finalmente buone nuove su Tomassini: «Piano piano sta rientrando in gruppo — dice Menetti — e credo sarà pienamente disponibile per la gara del 16 dicembre, una settimana prima di Natale, data prevista per il suo rientro».
Condizioni
Alvini e Antonutti sono rientrati dal virus influenzale, in infermeria va Barbante