Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)

I gesti, i valori Cosa sa essere lo sport

- Daniele Rea

E le polemiche roventi per un fuorigioco o una valutazion­e del Var appaiono subito per quello che sono: quisquilie, avrebbe detto il principe De Curtis. Il secondo esempio arriva dritto dal rugby, sport durissimo ma dove rispetto e disciplina vengono prima di tutto. E dove le sterzate fuori dai canoni vengono punite severament­e. Contesti una decisione arbitrale? Dieci metri indietro sulla linea di difesa. Perseveri? Altri dieci. Non a punire te, ma tutta la squadra. Una cornice in cui puoi infilare la testa non solo in campo ma soprattutt­o nella vita di tutti i giorni. Il Benetton Treviso, franchigia nella «celtica» Pro14, oggi giocherà a Monigo contro gli Harlequins con tutti i giocatori, in campo e in panchina, più quelli non convocati, rasati a zero. E rasati saranno anche il coach e lo staff tecnico tutto. Non una matricola collettiva da pagare, ma un gesto a sostegno di un compagno di squadra colpito da un male terribile e contro cui sta giocando la partita più difficile e più importante. Un gesto collettivo, carico di umanità e vicinanza, come può essere solo in uno spogliatoi­o dove ci si può anche appendere al muro, se serve, ma dove si diventa un uomo solo quando è il momento. C’è bisogno di cose buone, e non perché si avvicina il Natale e c’è bisogno di sciacquare la coscienza. E’ un piccolo insegnamen­to che dovrebbe arrivare ovunque, anche alla politica. Quando saremo in tanti a condivider­lo allora, forse, avremo preso la strada giusta.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy