Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
La vicenda
Ieg, la società fieristica nata dalla fusione tra Rimini e Vicenza, ha fermato mercoledì sera la quotazione in Borsa, che sarebbe dovuta scattare lunedì. Il dietrofront è stato imposto dalle condizioni di mercato, con la crisi dello spread e il braccio di ferro tra Ue e governo italiano che ha azzerato gli investimenti esteri. I vertici di Ieg hanno smentito ieri il peso di elementi come le dimissioni dell’ex vicepresidente Matteo Marzotto (nella foto)