Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Scontro sui nuovi vigneti La deputata Benedetti: «Fermate le speculazioni»
FOLLINA Continua a far discutere la notizia di nuove piantumazioni di vigneti nel territorio di Follina. Sulla vicenda interviene l’onorevole Silvia Benedetti, ex deputata del Movimento 5 Stelle oggi del gruppo misto Sogno Italia, che si schiera contro il progetto e a sostegno della comitato «Per i nostri bambini – Gruppo Follina»: «Ci sono problematiche che si dovrebbero considerare ostative alla nascita dei due vigneti – spiega -. Come il fatto che sarebbero a livello di falda superficiale in una zona che ha già subito un pesante inquinamento da glifosato dei pozzi di profondità, che per questo sono stati chiusi. Con tali nuove produzioni rischiamo di inquinare acque che dovrebbero essere pulite anche ora che il glifosato è stato vietato. In alcune Regioni tra le quali il Veneto, la presenza dei pesticidi arriva anche al 90% dei punti delle acque superficiali, secondo dati Ispra. Invito pertanto gli organi competenti a chiedersi se valga la pena mettere a rischio la salute dei cittadini in nome del mero profitto economico».
Un problema che non interessa solo Follina. A Vittorio Veneto a far discutere è un nuovo vigneto a ridosso dell’asilo nido di San Giacomo di Veglia: «La corsa al Prosecco va fermata – dice Andrea Zanoni, consigliere regionale del Pd, che ha presentato un’interrogazione chiedendo al governatore Luca Zaia di bloccarlo -. Non è possibile avere vigneti ovunque. È una coltura impattante, con abbondante ricorso a pesticidi. La salute dei bambini viene prima di tutto, la Regione non può restare a guardare».
L’altro caso
A Vittorio Veneto fa discutere un impianto vicino all’asilo. Chiesto l’intervento di Zaia