Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Post contro Rocca Pietore rissa in Rete
BELLUNO Quella di ieri è stata una giornata social intensa per il governatore Luca Zaia, che non ha solo pubblicato la lettera aperta ai cittadini del Sud sull’autonomia ma pure rilanciato il post di una turista che si è duramente scagliata contro gli abitanti di Rocca Pietore, paese simbolo della catastrofe provocata dal maltempo. I malcapitati abitanti del Comune della Marmolada sono stati definiti «indegni» e «indecenti», accusati di pensare solo «a prendere i soldi del parcheggio» mentre lasciano «a remengo alberi sulle strade». Un post feroce, sconclusionato e fuori luogo («Lazzaroni ed assistenzialisti» scrive la donna, «piegate la schiena a lavorare... e c’è gente che gli vuol pure dare soldi...») ma, a ben vedere, in linea con molti degli sproloqui che si leggono ogni giorno sui social network, oramai diventati lo sfogatoio dei rancori e delle frustrazioni di chiunque passi di lì. Zaia, però, stavolta ha deciso di non lasciar correre («Sono esterrefatto») e, com’è uso fare il leader della Lega Matteo Salvini, ha additato la perfetta sconosciuta al popolo della Rete («Che ne pensate?»), che ovviamente ha subito risposto da par suo: un migliaio di «reazioni», oltre 600 commenti (molti di insulti, of course) e 200 condivisioni. Fino a che la turista non ha deciso di cancellare il post, facendo precipitosamente marcia indietro. (ma.bo.)