Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Polizia stradale, i sindacati accusano: «Nessun rinforzo»
BELLUNO Da Roma nessun potenziamento futuro per la Polstrada bellunese, i sindacati insorgono. «Nell’ultimo anno gli uffici ministeriali hanno disposto quattro piani di potenziamenti per complessive 184 unità –- fa sapere il Sap (sindacato autonomo di polizia) – Ma di queste nemmeno una destinata alla Polstrada di Belluno. Niente ad aprile, ottobre e dicembre 2018, ed ora niente nemmeno a febbraio. Qual è il criterio? Da giugno 2010 ad oggi la polizia stradale bellunese ha perso 15 unità, quasi il 25% della forza: 9 unità in meno a Belluno, 5 a Feltre, 1 a Valle di Cadore. Con l’attuale organico riesce a garantire il servizio su due turni anziché su cinque».
Un altro problema riguarda l’età media dei pattuglianti sempre più elevata: 50 anni a Belluno e a Feltre, 46 anni a Valle di Cadore. La mancanza di agenti provoca enormi difficoltà a intervenire su un sinistro stradale di cui si deve occupare l’unica Volante di pattuglia. «Per poter continuare a garantire un doveroso e necessario servizio alla collettività – conclude il Sap servono rinforzi quanto prima. Auspichiamo che possa essere rivisto il piano dei potenziamenti previsto per febbraio. Tramite la segreteria nazionale chiederemo al dipartimento di voler destinare nell’immediato qualche unità anche alla Sezione di Belluno rammentando che per il bellunese l’ultimo trasferimento ordinario in entrata per il ruolo agenti è datato aprile 2012. L’attenzione per questa provincia non può continuare ad essere nulla». (d.p.)