Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Sbandata fatale, muoiono due artigiani Disha e Amaadour viaggiavano lungo la A4 per lavorare a Gorizia
TREVISO Come ogni mattina, stavano andando al lavoro insieme, in un cantiere in provincia di Gorizia, in Friuli Venezia Giulia. Ma per Arjan Disha e Jamal Amaadour, quello di ieri è stato l’ultimo viaggio. Il destino infatti li aspettava lungo l’autostrada A4, fra Villesse e Redipuglia, dove la loro piccola utilitaria, dopo una sbandata, è finita sotto un camion fermo in sosta lungo una piazzola di sosta. Per il 28enne albanese residente a Conegliano e il 34enne di origine marocchina di Giavera del Montello non c’è stato purtroppo nulla da fare. Sono morti sul colpo. L’incidente si è verificato poco dopo le 7.30, in direzione di Trieste. I due amici, a bordo di una Fiat Bravo, erano diretti in un cantiere dell’azienda Cimolai a Monfalcone, dove da qualche tempo stava eseguendo alcuni lavori per la ditta artigiana di cui erano dipendenti. Secondo la prima ricostruzione dello schianto da parte della polizia autostradale, alla guida della piccola utilitaria ci sarebbe stato il 28enne coneglianese.
Per cause in corso di accertamento, il giovane avrebbe effettuato una brusca sbandata andando a sbattere violentemente contro un mezzo pesante che era fermo nella piazzola di sosta. L’impatto è stato devastante per l’auto dei due artigiani, finita per metà sotto il pianale del camion. Immediata la richiesta di soccorso. In autostrada in pochi minuti sono arrivate le ambulanze del Suem 118 e i vigili del fuoco, insieme al personale di Autovie. Ma i sanitari non hanno potuto fare nulla per il 28enne e il collega 34enne. Resta da chiarire cosa abbia provocato la sterzata da parte di Disha, e visto che in quel momento non ci sarebbero stati né code né rallentamenti lungo la carreggiata non è escluso possa avere avuto un colpo di sonno. Complesse le operazioni di rimozione dei mezzi incidentati, che hanno provocato lunghe code lungo l’autostrada, che è stata parzialmente chiusa per alcune ore.
Colpo di sonno Non è chiaro perché i due uomini abbiano perso il controllo dell’auto. Forse un colpo di sonno