Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)

Lite tra fratelli di 70 anni, spunta il coltello Tarzo, tragedia sfiorata per la divisione di una casa in comproprie­tà

- M.Cit.

TARZO La comproprie­tà di una casa e le discussion­i che vanno avanti da anni, su chi ci debba abitare. Questo lo scenario nel quale è maturata l’aggression­e di cui, mercoledì pomeriggio, è stata vittima una 70enne di Tarzo da parte del cognato 71enne. L’uomo l’avrebbe infatti minacciata di morte, brandendo un coltello dalla lama lunga 30 centimetri. E per questo è stato denunciato dai carabinier­i. Tutto si è consumato nel cortile di quell’abitazione in località Bressa che il 71enne, con alcuni precedenti penali, condivide con il fratello 67enne. I genitori l’hanno lasciata in eredità a entrambi e questo è diventato motivo di grande astio e rancori tra i due. Perché nella casa vivono il 67enne e la moglie, cosa che il 71enne sembra non sopportare più. Per questo da tempo i due litigano senza riuscire a trovare una soluzione. Liti culminate mercoledì in un vero e proprio blitz intimidato­rio. Intorno alle 18.30, infatti, il pensionato sarebbe arrivato nel cortile di casa, dove c’era la cognata che lo ha subito invitato ad andarsene. «Non sei gradito qui, vai via» gli avrebbe detto. Per tutta risposta, il 71enne è sceso dall’auto e ha iniziato a urlare le sue ragioni, insultando la cognata. La lite è andata avanti e la tensione è salita alle stelle, quando l’uomo ha spalancato la portiera dell’auto e ha preso dal vano portaogget­ti un coltello, con una lama di 30 centimetri. E’ andato verso la cognata, urlandole: «Ti uccido». Minaccia che ha ripetuto più volte. A quel punto è intervenut­o il fratello che e si è messo tra lui e la moglie e gli ha detto di andare via. La lite è continuata tra i fratelli, mentre la donna chiamava il 112. All’arrivo dei militari di Col San Martino, i due stavano ancora litigando ma il 71enne non brandiva più il coltello, che è stato ritrovato dentro il vano portaogget­ti dell’auto. «L’ho portato per difendermi, perché avevo paura di mio fratello» ha provato a giustifica­rsi. Per lui è scattata una denuncia per minacce e porto abusivo di armi e oggetti atti a offendere.

Le minacce

Il più anziano ha minacciato il fratello minore e la cognata con un coltello

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