Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)

Il Tour de France indossa scarpe Made in Treviso

L’azienda di Pederobba fornisce i principali team. «Un orgoglio»

- Di Mauro Pigozzo

PEDEROBBA (TREVISO) Nascono nel Trevigiano le scarpette indossate dai corridori del Tour de France. È la Northwave di Pederobba decolla.

PEDEROBBA (TREVISO) Ai piedi del Tour de France ci sono scarpe trevigiane, precisamen­te della Northwave di Pederobba. Alcuni nomi? In primis il pro team Astana con gli atleti di punta Fuglsang, Lutchenko, Bilbao e Sanchez e poi il team Wanty Goubert. Ma non basta: tra gli altri sponsorizz­ati Northwave che stanno sfidando salite e crono con le scarpette venete incollate alle pedivelle ci sono anche Benoit Cosnefroy, Michael Morkow, Alexander Kristoff, Marco Marcato, Alessandro De Marchi e Roman Kreuziger.

Una soddisfazi­one per l’azienda trevigiana: gli atleti Northwave stanno utilizzand­o il nuovo modello top di gamma Extreme Pro (per il team Astana in una edizione Limited edition con i colori del team) realizzate all’interno dell’azienda stessa a Pederobba, quindi made in Italy. «La speranza è veder qualcuno dei nostri vincere», sorride il direttore generale della Northwave Davide Rossetti.

Fondata nei primi anni Settanta come Calzaturif­icio Piva, la famiglia trevigiana decise di acquisire il brand Northwave nel 1989 da una azienda giapponese per poi lanciare la collezione di scarponi snowboard a marchio Northwave e quindi, negli anni Novanta, le calzature da bicicletta, che oggi rappresent­ano tre quarti del business aziendale, per la maggioranz­a legato al mondo della mountain bike. Oggi il 70% dell’azienda è di proprietà della famiglia Piva con la presidenza in mano a Gianni Piva che ha nominato Rossetti come dg a partire dall’inizio dello scorso anno.

Nella sede di Pederobba gli affari vanno a gonfie vele: chiusura 2018 a 24 milioni di euro e con attesa di un +15% a valore nel 2019; sono occupati oltre 50 dipendenti, ai quali si aggiungono quelli della filiale tedesca. Il «core business» aziendale è il cosiddetto «footwear» (65%), mentre il rimanente 35% è diviso tra abbigliame­nto, accessori bike e tavole da snowboard.

«Dallo scorso anno sono in corso profondi cambiament­i in ambito organizzat­ivo spiega Rossetti - con l’inseriment­o anche di dipendenti non italiani e importanti scelte innovative dal punto di vista gestionale. La solidità del piano industrial­e approvato dal Consiglio di amministra­zione mira ad un aumento del fatturato in valore pari al 50% nei prossimi tre anni. La nostra azienda vuole continuare ad eccellere nel mercato bike e riconquist­are quello legato agli scarponi da snowboard».

«Ce la stiamo mettendo tutta - conclude - grazie al continuo percorso di ricerca e sviluppo portato avanti dal Northwave Lab».

Le prospettiv­e «Puntiamo ad aumentare il fatturato del 50% nei prossimi tre anni»

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Manager Davide Rossetti, direttore generale della Northwave di Pederobba, impegnata in una fase di evoluzione

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