Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Oltre le Vette continuerà con un «tempesta-day» Una tessera per sconti a teatro
Si è conclusa domenica la 23esima rassegna di «Oltre le Vette Metafore, uomini, luoghi della montagna», la manifestazione culturale del Comune capoluogo e della Fondazione «Teatri delle Dolomiti». Tanti gli ospiti sui palchi, tra sportivi, scrittori e musicisti e i film proiettati, in collaborazione col «Trento Film Festival» che hanno registrato un «sold out» al Cinema Italia. In realtà la rassegna non è ancora terminata. La mattina del 29 ottobre, a un anno esatto dalla tempesta Vaia si svolgerà la conferenza pubblica «Un anno da Vaia. Buone pratiche e opportunità di sviluppo» organizzata dalla Fondazione «Angelini», in collaborazione col Dipartimento di Territorio e Sistemi agro-forestali dell’Università di Padova e la Società italiana di Selvicoltura ed Ecologia forestale. Si proseguirà nel pomeriggio con la presentazione del libro «Breve storia delle Alpi tra clima e meteorologia» di Alex Cittadella e si finirà con la proiezione in anteprima nazionale del film su Vaia «La voce del bosco» di Dimitri Feltrin e Francesca Gallo. Non mancheranno poi mostre ed eventi dedicati a Buzzati, il giornalista-scrittore del «Corriere della Sera». Intanto tornano «I Mercoledì d’autunno», gli eventi culturali promossi dalla Società «Dante Alighieri» di Belluno con la Scuola comunale di musica «Antonio Miari». Primo appuntamento della nuova edizione, intitolata «N.B. cioè prendi nota, anche… musicale!», oggi alle 17.15 nell’aula magna dell’Itis «Segato». La conferenza dello storico Gianfranco Scialino, «Diacronie familiari da Bacchelli e da Pennacchi», sarà introdotta dagli studenti Francesco Ceolin e Chiara Ranon della classe di pianoforte della professoressa Lorena Iop (ingresso libero). Infine il progetto «Vivoteatro», promosso dalla Fondazione Cariverona, metterà a disposizione una tessera gratuita (nella foto a lato) che concederà sconti sui biglietti in numerosi spettacoli teatrali anche fuori provincia. Si ottiene al Museo civico «Fulcis» del capoluogo o sul sito www.vivoteatro.it. (D.P.)