Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Domattina l’addio a Donazzolo, guida di Lattebusche per un trentennio
PEDAVENA Per trent’anni (dagli Anni ’70 al 2008) fu alla guida di Lattebusche , che portò da piccola realtà a diventare un’azienda di primissimo piano nel panorama nazionale del settore lattiero-caseario. Ma fu anche agricoltore e allevatore infaticabile. Francesco Saverio Donazzolo (nella foto), 86 anni, presidente onorario di Lattebusche è spirato domenica pomeriggio all’ospedale di Feltre. Lascia la moglie Andreina (con la quale viveva a Pedavena) e i figli Diego (presidente provinciale di Confagricoltura), Cristina e Fabiola. Numerosi i messaggi d’affetto sui social dopo la notizia della sua scomparsa e cordoglio della classe politica e imprenditoriale bellunese e veneta.
Dal presidente della Regione Luca Zaia, che piange «il presidente-agricoltore: Donazzolo è stato un uomo capace di fare squadra e di creare alleanze e cooperazione attorno alla montagna. A uomini così il Veneto è profondamente debitore, per la passione e la generosità». Si unisce al cordoglio il deputato del Pd Roger De Menech: «Un allevatore visionario Zaia e un imprenditore (governatore) acuto che ha messo a disposizione della comunità il proprio saper fare».
Commozione anche nelle parole di Lodovico Giustiniani, presidente di Confagricoltura veneto: «L’agricoltura perde un suo grande difensore, la cooperazione un grande condottiero e Confagricoltura una figura di grandissimo piano». Aggiunge l’ex direttore di Confagricoltura Belluno, Edoardo Comiotto, al fianco di Donazzolo per molti anni: «Da allevatore conosceva bene i sacrifici degli allevatori “Diceva: non possono lavorare 15 ore al giorno e ricevere le briciole”. Su questo si è battuto fino all’ultimo, senza paura di scontrarsi con la burocrazia e con il mondo politico, ministro in testa».
Anche Confindustria Belluno Dolomiti, in cui Donazzolo fu presidente della sezione alimentaristi, si unisce al cordoglio per voce della presidente Lorraine Berton: «Era un uomo umile e potente, di fortissimi valori e ideali, un uomo tutto d’un pezzo, padre della responsabilità sociale d’impresa. Lui l’ha esercitata quando ancora non si conosceva nemmeno il termine. È stato lungimirante come pochi.
I funerali di Francesco Donazzolo si terranno domattina alle 10 nella chiesa di Pedavena.
Il Veneto è debitore verso uomini così generosi e appassionati