Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Champions, ruggito del Benetton con il Lione
I biancoverdi conquistano il primo successo europeo della stagione con un super Morisi
TREVISO Una piccola grande impresa continentale. Con una prova da gladiatori i Leoni di Kieran Crowley ruggiscono ferocemente e a Monigo, addentano i Lupi di Lione e si prendono la meritata rivincita, per 25-22, dopo la bastonata della settimana precedente in terra francese. È un risultato da segnare negli almanacchi, in quanto il Benetton non vinceva una partita di Champions Cup da quasi cinque anni (ultimo acuto dei biancoverdi in Champions nel lontano 24 gennaio 2015, quando Treviso sconfisse gli Ospreys).
Il volto della rivincita trevigiana non può che essere Luca Morisi. Il centro dell’Italrugby, frenato nella sua carriera solamente dagli infortuni, ieri era al debutto da titolare in stagione e ha sciorinato una prestazione erculea. Placcaggi demolitori, continuo sostegno in attacco e difesa intrepida sono stati gli ingredienti principali della prova di Morisi, che ha inoltre lasciato il segno in due delle tre mete dei Leoni.
Come quando al 13’, dopo un dirompente break personale, ha lanciato Ioane per la seconda marcatura della giornata trevigiana; poco prima è stato Sarto, innescato dal trottolino Duvenage – architetto delle offensive dei padroni di casa – a confezionare l’abito della prima meta biancoverde. Morisi è stato poi determinante nella decisiva terza meta dei Leoni, arrivata con Lazzaroni. La subentrata terza linea ha percorso il binario centrale su rimorchio di Tebaldi, proprio sulla scia di una penetrazione tambureggiante di Morisi, nominato a fine gara man of the match.
Ma per battere il Lione – capolista in Francia nel Top14 – tutti i Leoni hanno dovuto dar vita ad una gara eroica. In un primo tempo spaccato in due tronconi: nel primo quarto d’ora l’ondata è biancoverde, propulsa dalla velocità dei trequarti trevigiani che impacchettano le due mete del Benetton, firmate Sarto e Ioane, per il 12-0 Treviso. Poi però i Leoni si trovano tra incudine (fisicità lionese) e martello (mischia avversaria). Così i Lupi, seguiti da un buon drappello di tifosi, schiacciano due mete con Gill e Wulf, portandosi avanti 14-12 al 40’. Nella ripresa, al 64’, i francesi sfruttano un errore in touche del Benetton e tornano in vantaggio (18-22) grazie alla scorribanda di Barassi.
Finita? Macché. Treviso indossa la sua miglior tenuta da battaglia intrisa di lotta, con il pack di Crowley ad alzare la voce, e di tecnica, tramite un possesso dell’ovale veloce e condito da offload. Aggiungeteci la spinta di un Monigo vibrante nel finale ed ecco servita la vendetta trevigiana con Lazzaroni a premere al 71’ la meta del 25-22. Il Benetton torna a godersi il successo, dopo l’ultimo avvenuto il 2 novembre in Pro14 con Edimburgo, e sale a 6 punti nel Pool 1 di Champions. È comunque quasi impossibile passare il girone, ma una vittoria del genere può svoltare la stagione, sinora ondivaga, del Benetton.