Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Vincoli su Auronzo e Comelico, ricorso al Tar della Provincia
BELLUNO Palazzo Piloni farà ricorso al Tar (Tribunale amministrativo regionale) contro i vincoli ambientali imposti su Comelico e Auronzo. Lo ha annunciato ieri da Padola il consigliere provinciale delegato Massimo Bortoluzzi, dove ha partecipato alla riunione del comitato civico «Sì al collegamento ComelicoPusteria».
Afferma Bortoluzzi: «Non possiamo permettere che zone della nostra provincia, già a forte rischio-spopolamento, restino ingabbiate laccioli burocratici. Soprattutto mentre i nostri vicini autonomi hanno strumenti ben diversi per il governo dei loro territori».
E continua: «Per questo sosterremo il ricorso, a tutti i livelli: la Provincia è dalla parte del Comitato, come di ogni angolo del territorio provinciale, ormai esasperato da continue pressioni che ne compromettono lo sviluppo, proprio in un periodo storico irripetibile, alla vigilia di due appuntamenti importanti come i Mondiali di sci alpino Cortina 2021 e le Olimpiadi invernali 2026. Puntiamo su un ricorso condiviso con gli altri soggetti, seppur in percorsi separati. Così potremo portare più voci al Tar e puntare su più temi. Ma dobbiamo far presto: il 5 febbraio scadono il termine di 60 giorni».
Domani un incontro tra il presidente della Provincia, i sindaci e la Regione per coordinare le procedure dei ricorsi e l’azione politica.
Bortoluzzi (Provincia) Rischiospopolamento, basta burocrazia