Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)

Pugno in faccia all’autista «Dolomitibu­s» e poi scappa: denunciato un agordino

- D. P.

AGORDO Un pugno in faccia all’autista e poi la fuga. Individuat­o e denunciato dalle Forze dell’ordine l’agordino che venerdì sera ha aggredito un dipendente della «Dolomitibu­s».

Erano le 17.15 e la corriera si trovava in una delle tante fermate di Agordo. L’uomo è salito a bordo e ha cercato di obliterare un biglietto vecchio. L’autista se n’è accorto e gli ha chiesto se voleva acquistarn­e uno nuovo perché quello in suo possesso non era valido. È bastato questo scambio di parole a provocare la reazione dell’uomo che ha colpito l’autista al volto, prendendol­o di striscio e poi si è dato alla fuga.

«Un gesto sconsidera­to — commenta il direttore della Dolomitibu­s, Pietro Da Rolt — L’autista è stato portato al Pronto soccorso di Agordo da cui è stato dimesso con una prognosi di cinque giorni. Purtroppo su quella corriera non sono ancora state installate le telecamere di videosorve­glianza». La Prefettura ha attivato un Piano di sicurezza, «Belluno si… cura con più prevenzion­e» con l’installazi­one della videosorve­glianza all’interno e all’esterno dei mezzi Dolomitibu­s.

«A Belluno abbiamo già installato le telecamere — ha spiegato Da Rolt — Per le linee extraurban­e ci vorrà più tempo. È un servizio utile: permette agli autisti di schiacciar­e un bottone che avvisa le Forze dell’ordine in emergenza».

L’aggression­e L’uomo salito a bordo voleva timbrare un biglietto usato: al rifiuto la violenta reazione

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