Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Addio a Nello Santi Sul podio da Adria ai teatri del mondo
Imolti allievi che ha avuto in più di 65 anni di carriera lo avevano soprannominato «Papa Santi» per l’autorevolezza con cui saliva sul podio d’orchestra. Nello Santi, orgoglio di Adria, nel Rodigino, si è spento all’età di 88 anni giovedì a Zurigo, città che aveva scelto come casa da anni. Il decano della direzione d’orchestra che aveva debuttato al Teatro Verdi di Padova nel 1951 in Rigoletto, nella lunga carriera ha diretto i più grandi, di generazioni diverse, da Renata Tebaldi a Mario Del Monaco, da Placido Domingo a Montserrat Caballé, fino a Katia Ricciarelli e José Carreras.Santi era nato ad Adria il 22 settembre 1931 dove ha studiato al conservatorio Buzzolla. Il legame con la città era stato suggellato nel 2016 con la consegna delle chiavi di Adria, avvenuta in occasione di una rappresentazione alla Fenice di Venezia. Il suo primo ruolo di rilievo è stato quello di Direttore stabile all’Opera di Zurigo già nel 1958, teatro che frequenterà per tutta la vita, dove, nel febbraio del 2019 diresse per l’ultima volta Lucia di Lammermoor. Amatissimo per il suo rigore nella direzione, già negli anni Sessanta è salito sul podio a dirigere i musicisti al Metropolitan di New York e al Covent Garden di Londra, all’Opera National di Parigi e alla Wiener Staatsoper, scegliendo spesso opere di Verdi e Puccini. In Italia ha prestato la sua bacchetta ai teatri più prestigiosi, dalla Fenice di Venezia all’Arena di Verona, dal San Carlo di Napoli al teatro alla Scala di Milano.