Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Atenei chiusi, si ferma il calcio: l’Hellas non gioca
Carnevale, annullate le sfilate a Vicenza e Rovigo. Ma a Venezia si farà. Messe, la linea delle diocesi: segno della pace facoltativo e acquasantiere senza acqua Si ferma anche la serie A di calcio: rinviata la partita Verona-Cagliari
PADOVA L’effetto coronavirus sbarca in Veneto. È la prevenzione a farla da padrone, da oggi e nei prossimi giorni: dalle università alle scuole, dagli eventi sportivi a quelli carnevaleschi, dal mondo dello spettacolo a quello delle imprese senza dimenticare, ovviamente, le messe domenicali e non solo.
Università e scuole
Le Università del Veneto resteranno chiuse per l’emergenza Coronavirus. Lo ha annunciato il presidente del Veneto, Luca Zaia, precisando di essersi consultato con i rettori dei vari atenei della regione: «Abbiamo deciso di tenerle chiuse dalla prossima settimana» ha detto. Dal Bo di Padova a Verona, da Cà Foscari allo Iuav nel Veneziano, dunque, da domani e fino al 29 febbraio non ci saranno lezioni. Al netto del fatto che fino a mercoledì sono chiuse le scuole primarie e medie, alcuni comuni, tra cui Verona, hanno deciso di chiudere anche molte scuole dell’infanzia.
Il carnevale
Detto che il Carnevale di Venezia, manifestazione ritenuta da molti virologi ad alto rischio contagio, dovrebbe svolgersi regolarmente, Padova, Bassano e Rovigo hanno deciso di annullare le rispettive sfilate cittadine. A Padova i carri allegorici avrebbero dovuto occupare la scena cittadina oggi pomeriggio in Prato della Valle. Lo stesso dicasi per Bassano (salterà anche quella di martedì) e Rovigo. A Vicenza era in programma ieri pomeriggio, ma il sindaco Francesco Rucco, «in via precauzionale», l’ha annullata. Va in controtendenza il comune di Trecenta, nel Rodigino, che dopo una riunione in Comune ha deciso di far svolgere regolarmente la sfilata che si terrà quindi oggi pomeriggio alle
Gli eventi sportivi
La decisione del ministro Vincenzo Spadafora arriva nella tarda serata di ieri: in Veneto e Lombardia si ferma anche la serie A di calcio. Oggi pomeriggio, quindi, non verrà disputata la sfida tra Verona e Cagliari allo stadio Bentegodi.Un’altra partita importante che è stata rinviata è quella di serie D tra Este e Mestre. Rinviate anche alcune gare di Eccellenza, Prima categoria, Juniores Elite e Regionale, Allievi, Giovanissimi, Under 16 e 14 e un match di Under 13 Pro tra Padova e Triestina. Tutti questi incontri riguardano squadre del Padovano. Pallavolo, basket, calcio e rugby: tutte le discipline sportive, tra ieri e oggi, hanno subito e subiranno degli stop. La Fip (pallacanestro) del Veneto ha diramato una nota nella quale il presidente Roberto Nardi, comunica di aver fermato «le gare dei campionati regionali e provinciali senior, maschili e femminili, oltre a tutte le attività relative ai campionati giovanili regionali, eccellenze comprese, fino al 26 febbraio». Stop anche per il volley e il rugby. Per quel che riguarda la palla ovale, il Comitato Regionale, che ha competenza sull’attività giovanile Under 18 e di età inferiore, nell’annunciare lo stop delle partite specifica anche che «riferendosi in particolare alla circolazione di voci e notizie non meglio precisate in merito al contagio di alcuni atleti veneti e loro familiari» che sarebbe alla base di questa decisione.
Messe
Tutte le diocesi sono intervenute, per spiegare ai fedeli l’atteggiamento da tenere durante le messe. La Diocesi di Padova ha esentato dalle celebrazioni gli abitanti di Vo’ Euganeo, mentre quella di Vicenza ha annullato le cresime in Duomo di 50 bambini della zona di Albettone. In tutte le chiese del Veneto, da Venezia a Treviso a Rovigo, la comunione verrà consegnato nella mano e non in bocca ai fedeli, sarà facoltativo lo scambio della pace e in alcune parrocchie verranno svuotate le acquasantiere.