Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)

Tvb, a segno il primo colpo Arriva la guardia-ala Carroll

L’esterno, 26 anni, quest’anno a Bergamo in A2. Logan vicino all’addio

- Matteo Valente

All’improvviso si è acceso il mercato della De’Longhi. Come il rombo di un motore nuovamente in attività dopo mesi di blocco. Treviso basket manda un altro forte segnale al basket italiano e, dopo essere stata la prima società a ufficializ­zare il rinnovo del proprio allenatore, ieri ha anche annunciato il primo innesto nel roster della nuova stagione di serie A.

Ed è un’autentica sorpresa, perché questa volta né radiomerca­to, né tantomeno gli addetti ai lavori erano riusciti a tracciare il lavoro degli uomini di mercato di Tvb, sempre molto attenta nelle trattative. E così nel primo pomeriggio di ieri ecco arrivare l’ufficialit­à di Jeffrey Carroll, guardia-ala americana, l’anno scorso protagonis­ta di una buonissima stagione con la maglia di Bergamo in serie A2. Classe 1994, Carroll è cresciuto in uno dei college più prestigios­i degli Stati Uniti, Oklahoma State, dopo aver frequentat­o la Rowlett high school: nella sua stagione da junior con la canotta dei Cowboys viene inserito nel second-team della All-big 12 (17.5 punti e 6.6 rimbalzi a gara), mentre nella stagione da senior è nominato nel thirdteam con medie importanti (15.4 punti e 6.2 rimbalzi a gara). Numeri che gli permettono nel 2018 di essere supervisio­nato dai Los Angeles Lakers, che lo chiamano per la Summer League con un contratto. Il suo talento non passa inosservat­o, e i Lakers lo inseriscon­o nei South Bay Los Angeles, la squadra di G-League affiliata dove gioca viaggiando a 9.7 punti in oltre 20 minuti in campo.

Proprio da lì lo pesca Bergamo l’anno scorso: per Carroll si apre l’avventura da «rookie» europeo, confermand­osi uno dei migliori americani del secondo campionato nazionale. A dirlo sono le sue cifre, positive fino al momento dello stop: 17.9 punti a gara con 6.2 rimbalzi e 2 assist. Le percentual­i lo vedono tirare con il 55% da due, il 36% abbondante dall’arco e il 71% ai tiri liberi. Il suo high è di 30 punti con 7/11 da 2 e 4/6 da tre nella vittoria a Orzinuovi alla seconda di campionato. Treviso, con Carroll, prova a ripetere l’operazione fatta l’anno scorso con Jordan Parks, scommetten­do così su un giovane straniero al salto di categoria, un esterno con tanti punti nelle mani, letale nel tiro dalla lunga e capace anche di attaccare il canestro. Ma non solo: la sua energia difensiva e la propension­e al rimbalzo saranno utilissimi nello scacchiere di Max Menetti, che però rischia di perdere David Logan.

E non per l’arrivo in biancoblù di Carroll, visto che i due non avrebbero lo stesso ruolo, quanto per la volontà espressa dal giocatore. Nelle ultime ore infatti l’entourage di Logan si sarebbe messo in contatto con la dirigenza trevigiana: la sensazione è che l’esperto giocatore statuniten­se non sia convinto di concludere la propria carriera a Treviso e sia disposto a transare addirittur­a il contratto che aveva con la società del presidente Paolo Vazzoler. Per il momento siamo ancora ai rumors, soltanto nelle prossime settimane si potrà sapere cosa accadrà. Ma intanto Tvb è ripartita e l’ha fatto piazzando un bel colpo.

In campo

Per Carroll a Bergamo una media di quasi 18 punti a gara con più di 6 rimbalzi e due assist

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In biancoblù Jeffrey Carroll farà parte del roster della De’Longhi in A

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