Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Gracis: «Carroll? Grandi potenzialità per la A»
Il primo tassello è stato trovato. Ed è il punto di partenza per costruire il puzzle della nuova De’Longhi. Nessuna squadra italiana di serie A fin qui ha fatto più di Treviso: prima confermando il proprio comandante, Max Menetti, ora ufficializzando un nuovo giocatore, Jeffrey Carroll. Un’atleta da tempo nel mirino della dirigenza biancoblù, come spiega il direttore sportivo, Andrea Gracis. «Durante questa stagione l’avevamo già notato e anche monitorato — spiega l’uomo mercato di Tvb — perché nel suo ruolo stavamo facendo fatica con Cooke. Ne avevamo parlato anche con Menetti, ma quel momento non ci sembrava ideale per impostare un’uscita da Bergamo e portarlo in serie A. E così abbiamo scelto Almeida che ci dava caratteristiche più adatte a quelle che cercavamo in quel frangente». Ora però si riparte praticamente da zero e Tvb ha sondato subito l’interesse di Carroll a un trasferimento a Treviso: una trattativa nemmeno troppo lunga, perché se da una parte c’era l’interesse, il giocatore ha voglia di confrontarsi con il panorama della serie A. «Quando abbiamo iniziato a pensare alla squadra per la prossima stagione abbiamo pensato subito a lui — confessa Gracis — e a lui interessava la nostra proposta. Abbiamo trovato in tempi abbastanza rapidi un accordo sia economico che tecnico». Il fatto che Tvb abbia già annunciato un nuovo giocatore è un segnale della solidità del club e della capacità di riorganizzarsi dopo lo stop dei campionati. «Abbiamo delle certezze sicuramente, Menetti è stata la prima su cui abbiamo voluto impostare la ripartenza — assicura Gracis — credo che questo sia un bel segnale per tutti, certo non abituiamoci ad avere questo passo nelle prossime settimane. Questa volta le esigenze di tutti si sono incrociate e siamo riusciti a trovare una soluzione rapida». L’arrivo di Carroll conferma anche la volontà di scommettere sui talenti americani emersi in A2: è successo l’anno scorso con Parks, si ripete ora con Carroll. «Quello che ci aspetta sarà un periodo particolare anche per tutto il basket, nel quale l’aspetto economico la farà sicuramente da padrone, perché questa crisi ha coinvolto tutti. Noi monitoriamo tutti i campionati, ma è vero che dalla A2 escono giocatori interessanti. Per Jeffrey sarà la prima esperienza in serie A ma ha grandi motivazioni e potenzialità».Visto il ruolo di Carroll, è difficile che possa restare Ivan Almeida, anche se Gracis non chiude la porta al capoverdiano. «Menetti valuterà le compatibilità tra i vari giocatori: Carroll come ruolo naturale è un 3, ma può fare anche la guardia, quindi si può immaginare anche un quintetto con lui e una guardia». E Logan? «Stiamo parlando con lui e il suo agente. Smentisco che lui voglia andarsene da Treviso: stiamo valutando tutte le possibilità, è un discorso molto impegnativo».