Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Le nuove linee guida
Per i bambini piccoli gruppi Ogni giorno si misura la febbre
Nelle strutture d’accoglienza per bambini e ragazzi dovrà essere garantita una zona di accoglienza oltre la quale non sarà consentito l’accesso a genitori. È prevista la rilevazione quotidiana della temperatura corporea per tutti. È previsto un rapporto con gli educatori di 1:5 per bambini da 0 a 5 anni, di 1:7 da 6 a 11 anni e di 1:10 da 12 a 17 anni. La composizione dei gruppi di bambini deve essere il più possibile stabile nel tempo e vanno evitate attività di intersezione tra gruppi diversi. La mascherina di protezione delle vie aeree deve essere utilizzata da tutto il personale e dai bambini sopra i 6 anni Nei parchi divertimenti va rispettato il droplet
Si deve predisporre una adeguata informazione e garantire, se possibile, un sistema di prenotazione e pagamento tickets on line al fine di evitare prevedibili assembramenti, se possibile va tenuto un registro delle presenze per 14 giorni. Può essere rilevata la temperatura corporea. È necessario rendere disponibili prodotti per l’igiene delle mani. Vanno riorganizzati gli spazi per garantire l’accesso in modo ordinato e nelle attrazioni si deve favorire il distanziamento minimo di almeno 1 metro In rifugio con le ciabatte Prenotazione obbligatoria
Chi frequenta i rifugi di montagna sarà tenuto all’uso delle mascherine all’interno del rifugio; sarà d’obbligo usare la tovaglietta monouso e disinfettare il tavolo e le sedie. Come per altre attività è previsto solo servizio al tavolo per la ristorazione con prenotazione obbligatoria. Verranno favoriti corridoi per non alimentare l’incrocio delle persone e chi dormirà nei rifugi nella zona notte non potrà utilizzare gli scarponi ma solo ciabatte proprie. Nei locali dovranno essere disponibili appositi dispenser con disinfettante per le mani Aree giochi attrezzate e mascherine colorate
Per le zone attrezzate con giochi per bambini su aree pubbliche e private (incluse le giostrine nei centri commerciali), oltre all’informazione sulle misure di contenimento del virus tramite segnaletica ad hoc, si invitano i genitori all’automonitoraggio sullo stato di salute ma si invita anche a spiegare, attraverso il gioco, ai bambini, le misure igieniche e di comportamento. Restano il distanziamento sociale e l’obbligo di mascherina per genitori e bimbi sopra i 6 anni «privilegiando mascherine colorate e/o con stampe» Circoli culturali e terza età Sanificare il biliardo
Nelle sedi di associazioni culturali, circoli ricreativi, club, università del tempo libero e della terza età vanno garantite informazione sul rischio Covid, una riorganizzazione degli spazi per assicurare il mantenimento della distanza di almeno 1 metro (2 per attività fisica), l’attività all’aperto quando possibile, i piccoli gruppi anche durante attività ludiche con una particolare attenzione per biliardo, bocce e altri giochi con attrezzi da disinfettare prima e dopo ogni partita