Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Zsumski torna in piazza per il drive-in di rivolta
SANTA LUCIA DI PIAVE Il sindaco-medicovenetista ci riprova. Dopo il drive-in di protesta del primo maggio, tocca al drivein di rivolta del 2 giugno. Sempre Santa Lucia di Piave, sempre con protagonista Riccardo Szumski. Il primo cittadino riconvoca tutti i suoi fedelissimi uditori in ottica antigovernativa. «Non c’è da far festa» scrive sul volantino. E commenta, in dialetto: «Volete che lasciamo loro fare quello che vogliono?». Un mese prima il ritrovo era servito per criticare duramente la gestione dell’epidemia da parte del governo nazionale e regionale. Szumski ogni giorno racconta su Facebook la propria attività di medico di base, le terapie che ha utilizzato con i pazienti sospetti Covid e i progressi nelle guarigioni. Sempre aderendo alle linee guida sanitarie, ma applicando anche scelte personali e professionali. L’evento si svolgerà come la volta precedente: ore 10 nell’area fieristica di Santa Lucia di Piave, con i partecipanti chiusi in macchina come in un drive-in per assistere all’orazione del sindaco indipendentista veneto nel giorno della Festa della Repubblica (ma con bandiere di San Marco). Viene dato per scontato che le forze dell’ordine presidieranno anche il prossimo ritrovo: quello del primo maggio fu seguito a distanza per tutta la durata, con tanto di segnalazioni in questura. (s.ma.)