Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Strade pattugliate, obiettivo motociclisti Cinque nuovi contagi
BELLUNO Nuovi casi d’infezione da coronavirus in provincia, ma situazione sotto controllo. Ieri sera erano cinque in più rispetto al giorno precedente. Il totale da inizio emergenza è di 1.170 positivi al Covid-19, di cui 170 lo sono attualmente, mentre 245 sono in isolamento domiciliare. Otto le persone ricoverate in area non critica, nessuna in Terapia intensiva.
Per scongiurare una possibile ripresa dei contagi nel fine settimana e «ponte» del 2 Giugno, a causa di assembramenti e «movida», la Prefettura ha aumentato i controlli delle Forze dell’ordine nel capoluogo, a Feltre e Cortina. Pattugliate le strade, con attenzione particolare ai motociclisti, aumentati in modo esponenziale dopo la fine del «lockdown». Ieri controllate le zone del Cadore, del Feltrino e del Fadalto, ma l’attività continuerà fino a martedì compreso.
Ormai da due giorni invece non si registrano multe per la violazione dei divieti anticontagio. Il totale, da inizio settimana, è di 6 sanzioni nei confronti di cittadini e zero delle aziende.
Intanto arriva una prima boccata d’ossigeno per Comuni e Province, fiaccati nei bilanci dalla lunga emergenzacoronavirus. Il governo ha erogato la prima tranche dei circa 3,5 miliardi di euro stanziato la scorsa settimana. Lo annuncia il deputato Pd Roger De Menech: «I fondi erogati, circa un miliardo e 150 milioni di euro, sono la prima risposta concreta alle richieste degli amministratori locali».
Nel Bellunese in questa prima fase 3.278.000 euro, dei quali 398.000 per il solo capoluogo. «Entro fine giugno a Comuni e Province il saldo — prosegue De Menech — e c’è l’impegno del governo per stanziare ulteriori 3 miliardi di euro, sempre per gli enti locali, entro l’estate».
Il Comune di Auronzo si è già detto pronto a investire la tranche annuale di 500.000 euro dei Fondi dei Comuni di Confine (Fcc) per aiutare attività produttive, famiglie, Casa di riposo e turismo. I fondi che dovevano finanziare il rifacimento delle piazze del paese così dirottati verso chi si trova in difficoltà per le ripercussioni economiche dell’emergenza Covid-19.
Tante le ipotesi emerse in giunta. I soldi potrebbero servire per la sanificazione di negozi, alberghi e ristoranti o andare alle famiglie che effettuano investimenti per materiale informatico e collegamento internet o ancora per un progetto ad hoc di promozione e marketing turistico per rilanciare il territorio di Auronzo e Misurina a livello nazionale e internazionale. La decisione rimandata all’uscita del bando per l’assegnazione del fondo annuale.
Soldi in arrivo Dal governo agli enti locali in provincia 3,3 milioni di euro, 400 mila solo al capoluogo