Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Ritorna anche l’atletica Il 4 e 5 luglio il meeting a Vittorio Veneto
Non solo il calcio. Anche l’atletica è pronta a ripartire e ha scelto proprio la provincia di Treviso per inaugurare la ripresa dell’attività. Segnatevi dunque il weekend del 4-5 luglio, quando a Vittorio Veneto andrà in scena il meeting di «ATL-etica», società di San Vendemiano che ha preso a prestito la rinnovata pista a otto corsie di Vittorio Veneto, non disponendo ancora di un impianto casalingo idoneo per l’attività agonistica. «Il 4 e meeting ATL-Etica costituirà di fatto una delle primissime occasioni, se non la prima in assoluto, per tornare a gareggiare». L’evento sarà dunque un importante appuntamento di ripresa per i tanti atleti che hanno dovuto sospendere la fase di preparazione nei mesi scorsi, nella speranza di poter sfruttare i mesi estivi per riaccendere le gambe e il fiato. A Vittorio Veneto infatti ci sarà quasi tutto il programma, ad eccezione del mezzofondo: «La pista di Vittorio Veneto continua De Lazzari - ha spazi idonei a garantire il distanziamento interpersonale: le otto corsie e le doppie pedane per i salti e i lanci permetteranno di applicare i protocolli antiCovid e di gareggiare in sicurezza». Dedicato alla memoria di Ivo Merlo, tecnico montebellunese scomparso nella primavera del 2019, il meeting si svilupperà secondo il format previsto dalle nuove normative: le gare di corsa saranno su corsie alternate, il saccone dell’alto sarà ricoperto da un telo che verrà cambiato dopo ogni salto, la sabbia dei salti in estensione sarà costantemente sanificata, gli attrezzi nei lanci dovranno essere personali e igienizzati dopo ogni prova. L’accesso al campo di gara sarà contingentato e, a partire dalla fase di riscaldamento, sarà prevista una rigida separazione tra atleti e accompagnatori. «Le gare saranno a numero chiuso – conclude De Lazzari -. Pensiamo ad un sistema di prenotazione dell’iscrizione e di conferma della stessa una volta che il quadro delle richieste sarà completo. Un certo numero di posti, in ogni gara, sarà riservato agli atleti veneti».
De Lazzari L’impianto consente di svolgere gare e salti in totale sicurezza