Ondata di maltempo È stato di emergenza su tutto il Trevigiano

TREVISO Il governatore Luca Zaia ha decretato lo stato di emergenza per tutta la Regione, fino a quando si protrarrà l’ondata di maltempo. E la Marca è osservata speciale: ieri pomeriggio infatti violenti acquazzoni hanno provato l’esondazione del torrente Muson e vari allagamenti a Sant’Andrea di Castelfranco Veneto. A Motta di Livenza, dove il livello del fiume Livenza è sotto stretta osservazione, un albero del parco di Villa Rosa è improvvisamente crollato sulla strada che porta a Meduna. Fortunatamente in quel momento non passavano auto. E intanto è iniziata la conta dei danni provocati tra sabato e domenica. Oltre 160 gli interventi di vigili del fuoco e protezione civile, colpita in particolare la zona del Montello, da Giavera a Nervesa della Battaglia a Montebelluna dove è più volte tracimato il Brentella. Ingentissimi anche i danni registrati nella frazione di Soligo a Farra, dove un allagamento ha mandato in tilt la centrale delle scuole elementari. Un tratto di circa 30 metri di via San Gallo è sprofondato di 50 centimetri. Danni anche ad Asolo e in Sinistra Piave, a Refrontolo dove l’esondazione del torrente Marzolle ha provocato l’allagamento del magazzino nel negozio di abbigliamento Ferracin. A Gaiarine, Godega e Codognè i danni li ha provocati invece la grandine. (m.cit.)

Ad Asolo Una strada allagata. In tutto il Trevigiano si sono registrati danni dovuti alla grandine o ai violenti acquazzoni