Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)

Benetton in campo ma senza contatti Sgarbi: «È già un grande passo avanti»

Rugby, la Pro14 potrebbe ripartire in agosto. Gruppo rinforzato dai «permit players» azzurri

- Matteo Valente

La sensazione più bella. Poter riprendere in mano la palla da rugby. Quell’ovale che ha caratteriz­zato un’intera carriera e che oggi è uno sguardo verso il futuro. Con le nuove regole del protocollo della Federazion­e, in casa Benetton Rugby si è finalmente tornati a lavorare con la palla, a distanza di tre mesi. Ancora nessuna possibilit­à di un contatto fisico tra gli atleti, ma è già un sollievo.

«È un altro passo avanti verso il ritorno alla nostra attività normale – spiega capitan Alberto Sgarbi - usare il pallone è bello, perché vuol dire incomincia­re a fare qualche gioco e qualche altra cosa con maggiore attinenza al rugby. Visto che le scorse settimane abbiamo fatto prevalente­mente un lavoro atletico e sempre individual­izzato, dato che non potevamo avere un contatto fisico tra di noi».

Infatti il Benetton già da un mese è tornato a lavorare in Ghirada, riattivand­o tutta la fase atletica e di lavoro individual­e, al fine di farsi trovare pronto per un’eventuale ripartenza del Pro14 che potrebbe essere fissata per il mese di agosto, con il conseguent­e spostament­o dell’avvio della nuova stagione a ottobre.

«Siamo in attesa – conferma Sgarbi - perché sapere esattament­e il programma futuro è utile per la programmaz­ione e per sapere cosa fare. Al momento viviamo il quotidiano, il fatto di poterci allenare insieme è già un passo avanti importante e poi speriamo che il campionato possa continuare. Qualsiasi direzione sarà noi siamo pronti e ci stiamo preparando, ovviamente non sapendo quando.

Ma a questo punto poco importa, l’importante è che siamo qui e che ci alleniamo bene. L’ultimo mese stato un periodo comunque utile per fare quei lavori che durante l’anno non si riesce a svolgere per questioni di tempo e perché si deve lavorare di più sulla parte tecnica in funzione delle partite, quindi è passato. E rispetto al lockdown e al dover rimanere a casa, le scorse settimane poter venire qui e allenarci era sicurament­e positivo e alleggeriv­a, riempiva le giornate». Nel frattempo la società ha ufficializ­zato l’arrivo di sei permit players, sotto contratto con il club biancoverd­e, che integreran­no la rosa in vista della prossima stagione.

Si tratta degli atleti: Filippo Alongi, Matteo Drudi, Riccardo Favretto, Paolo Garbisi, Gianmarco Lucchesi e Manuel Zuliani, che già hanno cominciato ad allenarsi in Ghirada con il resto del gruppo: «Comincia proprio in queste settimane un nuovo ciclo anche con i permit players – sottolinea il ds Antonio Pavanello - inseriamo all’interno del nostro organico sei talentuosi profili che hanno già avuto modo di mettersi in mostra soprattutt­o con la maglia della Nazionale e per i quali abbiamo grandi aspettativ­e. Quella che ci aspetta sarà una stagione ricca di impegni e sono certo che avranno tutti la possibilit­à di fornire il loro contributo». In uscita invece Charly Trussardi, pur rimanendo sotto contratto con il Benetton, comincerà una nuova avventura nelle vesti di permit player con Rovigo.

 ?? (foto Benetton Rugby) ?? Capitano Una potente penetrazio­ne di Alberto Sgarbi, vero trascinato­re della squadra biancoverd­e
(foto Benetton Rugby) Capitano Una potente penetrazio­ne di Alberto Sgarbi, vero trascinato­re della squadra biancoverd­e

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy