Un malore in salita con la bicicletta Muore un albergatore di Jesolo

Imprenditore noto Renato Cattai, 64 anni, scalava il Monte Tomba Era titolare dell’Hotel «Palm Beach»

ALANO DI PIAVE Un attacco cardiaco in sella alla sua bicicletta mentre stava scalando la salita verso il Monte Tomba, ad Alano di Piave. Morto così, ieri pomeriggio intorno alle 16, Renato Cattai (nella foto), 64enne veneziano residente a Jesolo. In pieno sforzo l’uomo è caduto a terra. Immediati i soccorsi dei sanitari, purtroppo inutili. Sul posto anche i carabinieri. Cattai era molto noto nel Veneziano, come titolare dell’hotel «Palm Beach» di Jesolo e al terzo mandato alla guida di Federconsorzi, la realtà che riunisce i gestori dei consorzi degli arenili.

Venerdì sera, invece, lungo intervento del Soccorso Alpino della Val Comelico per il recupero di due escursionisti dispersi in Comelico. I due, un 27enne di Mogliano Veneto (Treviso) e una 32enne di Gardone Val Trompia (Brescia), sono partiti verso le 19 per il sentiero che porta al Filmoorstandschützenhütte, rifugio di Kartitsch dove avrebbero passato tre giorni. Durante la salita è cominciato a nevicare.

I due hanno contattato una prima volta i soccorsi, per dire che avrebbero proseguito e una seconda per informare che si trovavano a 150 metri di dislivello dalla forcella al confine con l’Austria, dove però non sono mai giunti. A mezzanotte e un quarto le squadre allertate perché la coppia aveva deciso di non proseguire e di rientrare dal Comelico, dalla Casera Pian Formaggio.

Sei soccorritori più due del Sagf (Soccorso alpino Finanza) hanno percorso in jeep i 10 chilometri fra Sega Digon e la Casera proseguendo a piedi. Raggiunti gli escursionisti, la ragazza era in ipotermia e il suo cagnolino morto di freddo.