Ex Zanusso, positivo un profugo su tre

Eseguiti 180 tamponi, il virus ha contagiato 58 ospiti della caserma e tre operatori

ODERZO (TREVISO) Dopo le proteste dei giorni scorsi, ieri i sanitari dell’Usl hanno eseguito lo screening dei profughi ospitati alla ex caserma Zanusso di Oderzo. Su 165 ospiti sottoposti a test rapido 107 sono risultati negativi e 58 positivi. Tra i 14 operatori del centro, invece, sono 3 le persone positive, 11 quelle negative. In attesa dei risultati dei tamponi molecolari che dovranno confermare lo screening, i profughi resteranno in quarantena.

TREVISO La corte d’appello di Venezia ribalta, in parte, le sentenze sull’omicidio di Igor Ojovanu e il tentato omicidio dell’amico Stefan Lungu, accoltellati la notte del 30 settembre 2018 durante una festa di addio al celibato a Villorba. I giudici veneziani hanno infatti ridotto a 20 anni la pena di Florin Stingaciu, il 27enne romeno che, difeso dagli avvocati Giorgio Pietramala e Mauro Serpico, è accusato di aver sferrato le coltellate mortali alla vittima e che in primo grado era stato condannato alla pena dell’ergastolo. Cancellata invece l’accusa a 10 anni di reclusione per il coimputato, Rubin Xhika, il 29enne albanese accusato di tentato omicidio e lesioni nei confronti di altri tre amici della vittima. La corte d’appello ha infatti accolto in toto l’appello del suo avvocato Alessandra Nava, e lo ha assolto condannandolo solo per l’accusa di porto d’armi a una pena di 6 mesi di reclusione. (m.cit.)