Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Melegatti prepara il Natale e l’apertura del secondo stabilimento
VERONA Un pandoro alla sambuca Molinari. Ma anche uno al limoncello, due nuove linee “Domenico Melegatti”, altre due di biscotti per tutti i giorni, un portale di ecommerce per le confezioni fai da te. E, a primavera, i croissant per tutti i giorni dal nuovo stabilimento di San Martino Buon Albergo: uno sviluppo importante anche in via simbolico, perché proprio l’investimento per costruirlo, e poi inaugurarlo nel 2017 , senza mai entrare in funzione, era stato all’origine del crac della vecchia gestione. È l’offensiva produttiva e commerciale di Melegatti, a due anni dall’ingresso della famiglia Spezzapria nello storico marchio veronese, che caratterizzerà i prossimi mesi a dal Natale. Con previsioni di vendita che, nonostante la frenata dovuta alla pandemia prima di Pasqua, per le festività di fine anno si assesteranno fra i 4 ed i 5 milioni di panettoni e pandori, contro i 3 dello scorso anno. «Naturalmente, partendo dai livelli minimi del momento in cui abbiamo rilevato il ramo d’azienda – sottolinea il presidente, Giacomo Spezzapria – i numeri non possono che essere in crescita nonostante l’handicap Covid-19. Ma va ricordato come a Pasqua la vendita delle nostre colombe sia stata inferiore all’anno prima solo del 10%, contro una flessione media del mercato del 30%, e che, per quanto il fantasma del virus si sia tutt’altro che dissolto, le condizioni di oggi sono diverse da quelle di primavera. Natale secondo noi, pur con tutte le cautele, andrà meglio di Pasqua».
Da qui i progetti per le nuove proposte, di cui il matrimonio del pandoro con la sambuca è solo la prima. L’accordo con Molinari partorirà a breve anche un dolce al limoncello mentre lo sforzo di spalmare le vendite anche lontano dalle ricorrenze trova la sua concretizzazione nella creazione di prodotti «laici» rispetto al calendario. Una torta farcita al pistacchio, ad esempio, e due linee di biscotti, una tipo pasticceria e un’altra ai cereali declinati in sei gusti, per il consumo quotidiano.
Soprattutto, a fine anno, sarà operativo lo stabilimento dedicato ai croissant, impianto in grado di produrre 30 mila brioche l’ora, disponibili sul mercato retail entro il primo trimestre 2021; vi lavoreranno 30 addetti. Intanto parte il «periodo caldo» per gli operatori di San Giovanni Lupatoto, una quarantina ai quali si aggiungono 150 stagionali, mentre fra pochi giorni è atteso il debutto in grande stile di Melegatti sull’ecommerce. «Il portale – spiega ancora il presidente – ospiterà tutti i nostri prodotti. Nulla vieta il recapito a domicilio via corriere di qualsiasi articolo, a fronte di quantitativi minimi. Il software permetterà anche ai clienti di comporre confezioni e ceste particolari che arriveranno a domicilio». Fino al 24 dicembre, infine, è aperto il Melegatti Store nello stabilimento principale.