Gattina scuoiata viva, veterinaria denuncia: «Un’azione spietata» Indagini in corso a Casale sul Sile. Non è il primo caso

TREVISO Una gatta letteralmente scuoiata viva. Un gesto di autentica crudeltà e sadismo quello che si è trovata di fronte, qualche giorno fa, la dottoressa Donatella Cancelli della clinica Veterinaria Strada Ovest a Treviso.

Il proprietario della micia, un residente di Casale sul Sile, si era rivolto alla struttura, sperando di poterla salvare ma alla veterinaria non è rimasto che praticare l’eutanasia. L’ipotesi che l’animale possa essere stata vittima di un incidente sono molto remote: le lesioni sarebbero con ogni probabilità state provocate da un ignoto e spietato maltrattatore. Il medico veterinario, considerata la gravità dell’accaduto, ha provveduto ad inviare una segnalazione al sindaco di Casale sul Sile, Stefano Giuliato, all’Usl 2 e alle forze dell’ordine perché venga avviata un’indagine. «Facciamo appello al comando dei carabinieri affinché conducano indagini tempestive ed accurate che permettano di processare gli autori di tanta efferata brutalità – ha spiegato in una nota Michela Ziero, responsabile maltrattamenti di LAV Treviso e continua – questo episodio di crudeltà ci lascia sgomenti ed è l’ennesima dimostrazione della necessità di agire sulla prevenzione dei reati in danno agli animali,

Un gattino Una o più persone hanno scuoiato una gattina. Secondo la veterinaria è stata un’azione deliberata per torturarla