Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)

Operaio travolto e ucciso da un camion

Ennesima tragedia sulle strade della Marca, anche ieri tre feriti gravi in incidenti

- Citter

TREVISO Un pedone morto e un altro in gravi condizioni. E ancora due automobili­sti feriti dopo aver perso il controllo della propria auto. Questo il bilancio di un’altra giornata terribile sulle strade della Marca. A perdere la vita ieri, a Susegana, è stato Gianfranco Olivotto 51enne di Susegana e operaio all’Electrolux. L’uomo è stato travolto da un camion poco dopo le 4.30 della notte, lungo via Mercatelli nella frazione di Ponte della Priula mentre camminava.

TREVISO Un pedone morto e un altro in gravi condizioni. E ancora due automobili­sti feriti dopo aver perso il controllo della propria auto.

Questo il bilancio di un’altra giornata terribile sulle strade della Marca. A perdere la vita ieri, a Susegana, è stato Gianfranco Olivotto 51enne di Susegana. L’uomo è stato travolto da un camion poco dopo le 4.30 della notte, lungo via Mercatelli nella frazione di Ponte della Priula, a pochi metri dalla sua abitazione.

Il 51enne è finito sotto le ruote del mezzo pesante carico di lastre di cemento, condotto da un 47enne di Spresiano che viaggiava in direzione di Pieve di Soligo e che ha riferito di esserselo trovato improvvisa­mente davanti.

E’ stato l’autista a chiedere l’intervento del Suem 118 ma per Olivotto non c’è stato nulla da fare. L’uomo è morto sul colpo. Sul posto per i rilievi sono intervenut­i i carabinier­i di Susegana e la notizia dell’accaduto è stata segnalata alla procura di Treviso che ha disposto il sequestro del mezzo. Sulla morte del 51enne nelle prossime ore sarà aperto un fascicolo e l’autista dell’autoartico­lato potrebbe essere indagato, anche a sua tutela per poter prendere parte agli accertamen­ti tecnici. Ci sono alcune elementi da chiarire, e la dinamica è ancora al vaglio degli inquirenti. Secondo i primi rilievi infatti, non è al momento possibile escludere che l’incidente sia frutto di un gesto volontario. Non è chiaro anche cosa facesse a quell’ora della notte in strada. Sembra inoltre che l’uomo, che lavorava alla linea 2 dell’Electrolux di Susegana, fosse molto provato per la morte del padre Antonio scomparso il 28 luglio scorso a 88 anni.

Grande il cordoglio per la sua tragica fine da parte dei colleghi dell’Elecrolux dove lavora anche la sorella Carla, caporepart­o della linea 4. I colleghi hanno esposto all’ingresso dell’azienda un cartellone in sua memoria e avviato una raccolta fondi per la famiglia.

Ed è ricoverata in gravi condizioni all’ospedale di Conegliano una pensionata 78enne investita ieri pomeriggio in piazza Fiume a San Giacomo di Veglia, quartiere di Vittorio Veneto.

Ricoverato in gravi condizioni anche un 54enne di origine francese, residente a San Stino di Livenza (Venezia). L’uomo ha perso il controllo della propria Volkswagen Polo in via Callunga a Cessalto schiantand­osi contro il guardrail. Soccorso dai sanitari del Suem 118 e dai vigili del fuoco di Motta di Livenza, l’uomo è stato intubato prima di essere caricato sull’elicottero con il quale è stato trasferito al Ca’ Foncello di Treviso. Sul posto per i rilievi sono intervenut­i i carabinier­i.

Se l’è invece cavata con ferite medio gravi un 43enne alla guida di una piccola utilitaria che intorno alle 15 di ieri, in via Santa Lucia a Castelcucc­o, è finito fuori strada andando a schiantars­i contro un palo in cemento. La vettura è rimasta completame­nte distrutta, l’uomo è stato estratto dalle lamiere dai vigili del fuoco.

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