Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Dolomiti da zona gialla Accelerano i contagi Auronzo la più critica
L’incidenza sale a 67 casi ogni 100mila abitanti
BELLUNO Belluno è in controtendenza. Fino alla scorsa settimana la nostra provincia poteva fregiarsi del fatto che il contagio, all’ombra delle Dolomiti, crescesse meno che altrove. Tanto che l’incidenza settimanale ogni 100mila abitanti, attestata a quota 48, nel Bellunese era 20 punti sotto la media nazionale. Ma negli ultimi sette giorni, mentre nel resto del paese i contagi hanno rallentato, Covid – 19 a Belluno ha sferrato un poco gradito colpo di coda.
L’incidenza settimanale, salita di colpo a 67 casi ogni 100mila abitanti, è vicinissima alla media nazionale (a quota 69). Cosa significa? Due cose, principalmente. Da un lato che abbiamo superato i 50 casi per 100mila abitanti, soglia della «zona gialla», anche se i limiti degli altri criteri per il cambio di colore (l’occupazione dei posti in ospedale, 10% delle terapie intensive e 15 degli altri reparti) sono lontani. «La casistica – spiega infatti l’Usl 1 Dolomiti nel consueto report settimanale – deriva da alcuni focolai epidemici contrastati con grande impegno mediante contact tracing, isolamento dei positivi e quarantena dei contatti.
Tali focolai, in linea di massima, originano da momenti di aggregazione, con successiva estensione ai contatti familiari e amicali». Il secondo dato da tenere presente riguarda la distribuzione non omogenea del contagio. Sono 22 (su 61) i Comuni bellunesi che presentano nuovi casi negli ultimi sette giorni. Quasi tutti si attestano nella fascia ad incidenza più bassa. Fanno eccezione una manciata di municipi: Quero – Vas, La Valle agordina e Longarone che presentano un’incidenza di casi tra 251 e 500 casi ogni 100mila abitanti. La situazione più critica è ad Auronzo. Lì sono 20 i positivi segnalati dal dipartimento di Prevenzione dell’Usl 1, e 40 le persone in isolamento. «Continuo a contattare personalmente i positivi, chiedendo loro la situazione – scrive il sindaco Tatiana Pais Becher nella sua pagina ufficiale -. Fortunatamente tutti sono a casa e la maggior parte ha sintomi lievi».
Nelle ultime 24 ore sono 24 i nuovi casi segnalati da Azienda Zero, mentre i bellunesi attualmente positivi sono 214. Stabile la situazione negli ospedali: cinque le persone ricoverate in Malattie infettive al «San Martino» di Belluno, di cui tre non vaccinate, un vaccinato con una dose e un vaccinata con due (ma ricoverata per diverso motivo clinico). Nessuna novità sul fronte sospensioni di sanitari no vax: dopo le prime 4 lettere inviate venerdì, non ci sono nuovi provvedimenti.