Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Benetton, dopo un anno ecco Faiva «Pronto a dare subito il massimo»
Venerdì contro gli Scarlets torna la prima linea neozelandese
È passato più di un anno da quando è potuto scendere in campo l’ultima volta. Tutta colpa di quel legamento crociato anteriore del ginocchio destro che ora è finalmente a posto. Così venerdì, nell’anticipo della quinta giornata dell’United Rugby Championship Hame Faiva tornerà a indossare la maglia biancoverde.
Un recupero importante per la prima linea trevigiana, che torna ad avere a disposizione uno dei giocatori più impattanti nel gioco del Benetton, sia in termini di rendimento che di marcature. A Llanelli venerdì il Benetton però scenderà in campo con un obiettivo ben più importante: cancellare la delusione per la sconfitta beffa contro gli Ospreys, e chiudere la prima parte della stagione con una vittoria che permetterebbe ai Leoni di restare nella zona «playoff» del nuovo Urc.
«Chiaramente siamo rimasti delusi dalla sconfitta contro gli Ospreys — racconta proprio Faiva — ma siamo pronti a ripartire. Continuiamo a lavorare duro in allenamento, in vista della gara contro gli Scarlets. Stiamo bene fisicamente, tutta la squadra è in fiducia e vuole dare al meglio nella prossima partita».
Una gara speciale per lui, che dopo tante partite passate tra tribuna e panchina come «h2o man», potrà tornare a dare il suo contributo alla causa biancoverde: «Ovviamente sono molto contento di rientrare — confida Faiva — insieme alla famiglia dei Leoni. Ho passato un periodo difficile, rimanendo tanto tempo fuori dal campo e adesso sono felice di poter essere a disposizione per la gara di venerdì sera con gli Scarlets».
I gallesi sono quartultimi in classifica, con una sola vittoria ottenuta nelle prime quattro partite, ma queste prime partite di Urc hanno dimostrato come sia difficile avere dei facili pronostici: «Dovremo approcciare in modo significativo l’inizio della gara e anche gli ultimi minuti del primo tempo — aggiunge Faiva —. Allo stesso modo dovremo fare la stessa cosa nella seconda frazione. Dovremo entrare in campo concentrati e con la giusta mentalità». Il Benetton insomma vuole provare a chiudere con il botto questa prima parte di stagione, che lascerà poi spazio a uno stop di 35 giorni per gli impegni delle varie nazionali, tra cui quella italiana che sarà impegnata nell’Autumn’s
Cup, che farà tappa anche a Monigo il prossimo 13 novembre.
Ed ecco perché sarebbe fondamentale per i Leoni provare a vincere a Llanelli, tornare anche a fare punti importanti lontano da Monigo, risultato che manca da un bel po’ di tempo in casa trevigiana: «Questa settimana ci stiamo focalizzando molto sulle nostre basi di gioco, quindi mischia e touche, ma pure sulla fisicità da mettere in campo. Anche il gioco in difesa e in attacco sarà fondamentale e stiamo mettendo molta attenzione alla disciplina e all’essere concreti, nello sfruttare le opportunità che avremo». La sconfitta contro gli Ospreys potrebbe diventare una lezione fondamentale.