Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
«Frodi solo sulle facciate E quanto alle nuove norme spero siano le ultime» La difesa di Riccardo Fraccaro, M5s, padre della legge
Riccardo Fraccaro, 5s, trevigiano di nascita e trentino d’adozione, è il «padre» del Superbonus 110%.
Come nasce il Superbonus?
«L’idea di fondo era coniugare sostenibilità e crescita, anche economica. Arrivando a rendere addirittura gratuito l’intervento. All’inizio? Mi prendevano per folle. Poi è arrivata la pandemia. E tutto è cambiato».
Ormai il binomio è bonusfrodi, che ne pensa?
«Che ora stanno nascendo abitazioni più efficienti, che consumano meno e fanno risparmiare allo Stato alle prese con i sostegni per il caro bollette. Per non parlare di ciò che risparmiamo, soprattutto in pianura padana, di sanità con minori patologie legate all’inquinamento. Un conto che non si fa mai...E creiamo più autonomia, qualcuno potrebbe vederla come “sovranismo ecologico”».
Che effetto le ha fatto la prima frode?
«Per i primi 6 mesi sono stato messo in croce per l’eccesso di burocrazia che era però legata proprio a certificazioni pensate contro le frodi. Girando l’Italia, parlando con imprese e condomini, mi sono fatto un’idea ed è stata confermata dai fatti: quei 4 miliardi di frode sono imputabili per la quasi totalità al bonus facciate. Così si gettava fango su un provvedimento che invece ha dato lustro all’Italia. Col decreto anti-frodi si sono estese le stesse garanzie del 110 agli altri bonus, incluso quello sulle facciate. Le frodi sul 110, lo segnala l’Agenzia delle Entrate, arrivano allo zero virgola...Meccanismi fraudolenti che vanno combattuti ma non si può bloccare tutto per pochi delinquenti a danno di tante imprese oneste. Io sono sceso in piazza con gli imprenditori».
Draghi e Franco hanno parlato della più grande frode della storia repubblicana...
«Lo stesso Franco, dopo questa affermazione, ha ammesso che solo una minima parte riguardava il Superbonus. I 4 miliardi sono una frode enorme ma non sono frutto del 110. Una chiarezza che in quella conferenza stampa è mancata...ma si può sempre rimediare».
C’è attesa per gli ultimi ritocchi...
«Mi auguro siano gli ultimi perché per bloccare 130 milioni di possibili truffe, si sono bloccati miliardi di cantieri. Meglio il metodo condiviso con gli stakeholder utilizzato per l’ultimo decreto».
Nella conferenza di Draghi e Franco non c’è stata sufficiente chiarezza
Il Superbonus lo riscriverebbe così?
«Spiace una cosa: stiamo discutendo di porre altri limiti mentre dovremmo discutere di come alzare ulteriormente l’asticella affiancando una filiera di prodotti italiani più sostenibili. Penso all’Eps per i cappotti, un derivato del petrolio. L’isolamento potremmo produrlo in casa con canapa e calce, sostenendo l’agricoltura, no?».