Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Leoni serve l’impresa a Glasgow Albornoz: «Lotta fino alle fine»
Domani Benetton in Scozia tra assenze e mal di trasferta, Garbisi firma fino al 2025
Tra campionato e mercato. Sono giorni importanti per il Benetton, che pur senza diversi giocatori impegnati in nazionale si prepara al big match contro Glasgow. Gli scozzesi sono la seconda forza dell’United Rugby Championship e vorranno riprendere la marcia in vetta alla classifica, vendicando la sconfitta dell’andata arrivata all’ultimo minuto.
Treviso, che non vince fuori casa da tanto tempo, sa che dovrà andare a caccia dell’impresa per fermare la corsa di un Glasgow che in questa stagione ha perso solo tre volte e sembra tenere un passo spedito per giocarsi la vittoria finale. «Sappiamo che Glasgow sta disputando una grandissima stagione — dice Tomas Albornoz, mediano del Benetton — e ci aspettiamo un tipo di partita difficile. Stiamo preparando nei dettagli il match e ci stiamo focalizzando principalmente sulla nostra difesa. Loro applicano un rugby aperto. Credo che le chiavi del match per noi siano quelle di difendere in maniera perfetta e sapere cosa fare col pallone in mano».
Ma soprattutto bisognerà fare i conti con un roster ridotto nelle scelte e in cui servirà l’apporto di tutti per riuscire a portare dei punti per smuovere la classifica dopo i due conquistati a Newport il mese scorso. «A Glasgow sarà una partita tirata fino all’ultimo secondo — sottolinea Albornoz — poi ripeto che la difesa per noi sarà un aspetto fondamentale da considerare e non potremo mollare di un centimetro sino alla fine. Come successo nella partita d’andata a Monigo, in cui abbiamo lottato fino all’ultima palla, con il calcio decisivo di Leonardo Marin che ci ha fatto vincere. Credo che anche sabato potrebbe essere una partita molto equilibrata, dobbiamo stare attenti, connessi in difesa, tenere i giusti spazi in ogni momento e potremo lottare sino alla fine».
Intanto la società biancoverde ieri ha annunciato un importante colpo di mercato: Alessandro Garbisi ha infatti firmato un contratto che lo vedrà in maglia biancoverde sino al 30 giugno 2025. Il fratello di Paolo, che in estate ha lasciato a sorpresa Treviso per andare in Francia, si allena costantemente con Duvenage e compagni ormai dalla scorsa estate e con il passare dei mesi è stato in grado di ritagliarsi il suo spazio all’interno della rosa biancoverde scendendo in campo in ben sei occasioni.
«Certamente sono molto contento perché l’obiettivo che mi ero prefissato per questa prima stagione da permit player era quello di trovare spazio in squadra e guadagnarmi l’opportunità di diventare un giocatore del Benetton Rugby a tutti gli effetti — le parole di Garbisi — Per quanto riguarda la prossima stagione, lavorerò per conquistare un minutaggio sempre più elevato, inoltre credo che l’arrivo di un giocatore internazionale come Hidalgo-Clyne potrà solo che farmi bene. Tutto ciò mi permetterà di migliorare e sono convinto che Treviso sia un ottimo club dove poterlo fare».
Grande soddisfazione anche da parte della società per voce del direttore generale, Antonio Pavanello: «Con la firma di Alessandro ci assicuriamo ed ufficializziamo un altro giovane talento italiano che con personalità e desiderio di mostrare le proprie qualità si sta facendo largo all’interno della nostra rosa. I prossimi anni saranno sicuramente importanti nel suo processo di crescita; in tal senso siamo certi che l’essere affiancato da compagni di reparto del calibro di Duvenage ed Hidalgo-Clyne rappresenterà per lui una continua fonte di apprendimento ed un enorme vantaggio ai fini della sua maturazione».
Il mediano Sarà una partita tirata, per noi la difesa è sempre fondamentale, non potremo mai mollare