Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
Massaro saluta nell’ultimo consiglio La sua maggioranza è ai ferri corti
Nuovo supermercato a Baldenich, il vice sindaco Olivotto e Insieme per Belluno votano contro
BELLUNO Le risorse per nuove opere: come la manutenzione necessaria del ponte Bailey (200mila euro) o il campo da paddle al circolo tennis (32 mila euro). Il via libera al recupero dell’area ex Agip a Baldenich, dove sorgerà un nuovo supermercato. E oltre 800 mila euro di mutui, per cofinanziare la sistemazione del tetto della Spes Arena e pagare i progetti esecutivi del secondo bando di Rigenerazione urbana. Ma soprattutto, il saluto del sindaco, dopo dieci anni a capo della città.
Non è stato un consiglio comunale banale, quello di ieri pomeriggio. L’ultimo (molto probabilmente) dell’era Massaro, iniziata nel 2012 e che terminerà formalmente a giugno, con le elezioni comunali. Tanta carne al fuoco e, soprattutto, la conferma che la maggioranza è ormai spaccata in due, con il gruppo di «Insieme per Belluno» della vicesindaca Lucia Olivotto da una parte (con Paolo Bello, ex capogruppo ribelle del Pd) e «InMovimento» con «Belluno D+» dall’altra.
La frattura si è manifestata al momento di approvare la richiesta da parte del proprietario di ottenere la perimetrazione di area degradata all’ex Agip, per poter costruire un supermercato più grande dei 1.150 metri quadri attualmente consentiti. Un punto già rinviato nello scorso consiglio, a
In aula L’asseblea ha anche approvato 800 mila euro di mutui per Spes Arena e piani di rigenerazione urbana
Il sindaco Si chiude dopo dieci anni l’esperien za a palazzo Rosso del sindaco Massaro: «Ringrazio tutti i consiglieri e gli assessori»
seguito della richiesta di alcune integrazioni e per la necessità di un nuovo sopralluogo. «Siamo fortemente contrari – ha dichiarato l’ex sindaco Ermano De Col a nome di “Insieme per Belluno” – perché non c’è proprio la necessità di un nuovo supermercato in un’area già intasata dal traffico». Motivazioni alle quali si sono accodati anche gli altri contrari, a cominciare da Paolo Bello: «Mi sembra di vedere ciò che è già accaduto con il supermercato Lidl e la nuova rotatoria – il suo attacco – che secondo il sindaco avrebbe dovuto snellire il traffico e invece ha creato ancora più problemi. Il consiglio dovrebbe disincentivare in qualsiasi modo la costruzione di una nuova opera simile, invece si cede al privato in cambio di alcune migliorie. Io ci vedo solo inconsistenza amministrativa e anche una certa sudditanza verso alcuni poteri economici della città». I problemi derivanti dall’aumento del traffico sono stati anche il motivo del voto contrario di Marzio Sovilla (Lega) mentre hanno votato a favore gli altri gruppi di minoranza. «Posto che il supermercato si farebbe comunque – la spiegazione di Franco Roccon, Paolo Gamba e Raffaele Addamiano – è meglio che l’amministrazione governi la scelta, ottenendo in cambio dei vantaggi per tutti». Motivazione identica al sì votato dal resto della maggioranza.
La seduta consiliare è stata anche l’occasione per il commiato da parte del sindaco uscente: «Sono stati i dieci anni più intensi della mia vita – ha detto Massaro nel suo discorso di saluto – ma sereni, perché ho sempre agito nella massima buonafede. Ringrazio tutti i consiglieri comunali che si sono succeduti. Ma soprattutto ringrazio tutti gli uomini della giunta, che ho potuto apprezzare per il grande impegno, la passione e la fatica. Ho sempre difeso ogni assessore non per dovere, ma perché se lo sono sempre meritato».