Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)

Navi da crociera, a Somec commesse per 31 milioni

-

Il marchio Cattolica resterà. E il livello dei dividendi è influenzat­o dal «modesto» risultato del bilancio civilistic­o. Celebra l’assemblea dei soci, ieri a Verona, ancora a porte chiuse per le norme anti-Covid, la società assicurati­va, per l’84,5% di Generali, dopo il successo dell’Opa dell’ottobre 2021. Scontata l’approvazio­ne dei punti all’ordine del giorno, dal bilancio 2021, chiuso con raccolta premi a 5,2 miliardi di euro e utile netto a 96 milioni, all’integrazio­ne del cda con i consiglier­i Francesco Bardelli, Cristina Rustignoli e Carlo Maria Pinardi (quest’ultimo per il comitato controllo gestione) proposti nell’unica lista presentata dal cda.

La questione vera resta cosa succederà, e in che tempi, rispetto ai piani finali d’integrazio­ne in Generali. «Faremo la fusione il prima possibile -, aveva detto l’ad del Leone, Philippe Donnet a marzo, dopo i conti -. Stiamo già gestendo Cattolica come controllat­a. Abbiamo iniziato l’integrazio­ne, andremo al delisting e alla fusione; ma il processo richiede approvazio­ni e tempo». Su questo a Verona si è in attesa: al momento c’è da vedere come finirà lo scontro nell’assemblea

TREVISO Somec, società quotata dei progetti complessi nell’ingegneria civile e navale, ha acquisito due nuovi ordini per 31 milioni di euro totali in Germania e Francia, entrambi nelle navi da crociera. Dal cantiere tedesco Meyer Werft acquisiti contratti per due nuove navi Carnival, per 18 milioni di euro; in ballo moduli prefabbric­ati delle terrazze; consegna ad ottobre 2023. Dal cantiere francese Chantiers de l’Atlantique, commesse relative e vetrate e balconate su 4 navi di Ritz-Carlton Yacht, per 13 milioni.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy