Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
La «multinazionale» dei tappi si espande anche in Portogallo
VICENZA Labrenta punta al sughero di qualità e acquisisce per intero Anacorks, azienda portoghese che opera attraverso due siti produttivi a Lobao e che ha chiuso il 2021 con ricavi per circa 3 milioni. La società di Breganze (Vicenza), specializzata nelle soluzioni di chiusura per il vino e gli alcolici, aggrega dunque un’insegna molto rappresentativa nei tappi in sughero naturale per i distillati e che a breve si ingrandirà con un nuovo stabilimento. L’obiettivo è di irrobustire la presenza nei mercati di Messico, Stati Uniti, Regno Unito, Sudafrica e Singapore. L’operazione rientra perciò in un piano di internazionalizzazione di Labrenta, che oggi già dispone di due impianti produttivi in Brasile e in Messico.
Il gruppo vicentino punta a superare i 30 milioni di fatturato entro la fine dell’anno. Dopo l’exploit nei mercati americano ed europeo del 2021, che aveva portato Labrenta a raddoppiare i ricavi rispetto all’esercizio precedente, si conferma nel primo trimestre 2022 una tendenza di ulteriore crescita stimata attorno al 60% a confronto con lo stesso periodo dello scorso anno. Poche settimane fa l’azienda veneta aveva annunciato l’adozione di un progetto volto a ridurre la quantità di plastica nei tappi a vite, in armonia con un piano Green Deal 2030 siglato in occasione del 50° anniversario della fondazione. In particolare, sarà realizzata una collezione di tappi a vite per la cui fabbricazione, oltre al sughero, saranno impiegati scarti di vinaccia, bambù, lolla di riso e scarti di jeans. La mescola è messa a punto da Mixcycling, una startup nata nel 2019 e impegnata nella produzione di nuovi materiali sostenibili e nella fabbricazione di tappi innovativi a ridotta impronta ambientale. (g.f.)