Corriere del Veneto (Treviso e Belluno)
La foto di Peghin e Zanardi finita sul volantino elettorale
PADOVA La foto di Alex Zanardi e Francesco Peghin, pubblicata dall’imprenditore e candidato sindaco del centrodestra a Padova su un opuscolo elettorale, scatena la polemica. Si infuria il leghista Marcello Bano, sindaco di Noventa Padovana, comune in cui risiede il campione paralimpico (coinvolto due anni fa in un grave incidente): «Utilizzare questa foto a fini elettorali senza chiedere il permesso alla famiglia è vergognoso». «Sono orgoglioso di quello che siamo riusciti a fare al Musme in tema di inclusione sociale, conoscere Alex è stato un grande momento della mia vita» risponde Peghin. (d.d’a.) una decina di tentati suicidi negli ultimi mesi. La settimana scorsa, la questura ha organizzando un convegno sul tema: duecento studenti presenti, lo psichiatra Vittorino Andreoli, referenti della dirigenza scolastica provinciale, del Comune, della procura di Venezia, dell’ateneo e dell’Asl locale. L’obiettivo è coordinare attori e iniziative.
Raffaele Grottola, direttore dei servizi socio sanitari dell’Usl 9, dice che «la pandemia può aver acuito il fenomeno, ma i problemi c’erano già prima». Si parla di sindrome da ritiro, «con ragazzi privi di interesse anche per attività sportive, musicali e culturali». Le forme depressive sono sempre più evidenti e, con la pandemia, sono aumentati anche gli accessi al Pronto soccorso. Molteplici le manifestazioni: «Il disturbo del comportamento alimentare, bulimia e anoressia, è cresciuto del 20%. Prima colpiva soprattutto adolescenti, oggi si manifesta già a 12 anni. C’è l’autolesionismo e un 30% in più di tentativi di suicidio, che sta diventando disturbo neuro-psichiatrico. E ragazzini che si ritrovano in gruppi per sfidarsi a botte».