Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
In serie D una poltrona per due
Vincono all’esordio Venezia e Mestre. Perinetti: «Era importante partire bene: l’attesa era grande». Lite tra tifosi mestrini, «strigliata» del presidente Serena
Inizia nel migliore dei modi il campionato del Venezia e del Mestre. Due vittorie a suon di gol e punteggio pieno per entrambe le squadre, con gli arancioneroverdi vittoriosi in trasferta sul Dro per 3- 0 mentre gli arancioneri si sono imposti, sul campo di Mogliano 2-0 sul Levico.
Unica nota stonata, le intemperanze di alcuni tifosi mestrini venuti alle mani con altri supporter arancioneri. E ieri i due gruppi sono stati convocati dal presidente Serena per un chiarimento. Intanto il Venezia si scrolla di dosso la tensione della «prima», con una partita dominata fin dall’inizio e decisa dalle reti di Serafini (rigore), Fabiano e Innocenti. «L’avversario non era dei più ostici — commenta il ds Giorgio Perinetti — ma era importante rompere il ghiaccio. Iniziando fuori casa, con tante aspettative sulla squadra, non era così facile. Io stesso ero emozionato», rivela il dirigente che pure ha vissuto avvii di stagione a ben più alti livelli. «Ma c’è sempre l’emozione della prima volta, peraltro – aggiunge – in una categoria che non conosco poi così tanto. Anche i ragazzi sentivano la pressione ed è stato importante partire bene. Sono contento di aver visto che i nostri tifosi ci hanno seguito e supportato».
Intanto oggi riprenderà ad allenarsi con i compagni anche Modolo, mentre Paulo Vitor Barreto si sta sottoponendo alle visite di rito e potrà aggregarsi pure lui al gruppo. Rimane aperta la questione Penzo, che non consentirà alla squadra di Favaretto di esordire in casa domenica: la partita con la Sacilese si giocherà allo Zanutto di San Donà di Piave sabato pomeriggio. Oggi attesa la conferma definitiva dalla Lnd di spostamento e orario (probabilmente alle 16). «Stiamo lavorando per mettere a posto lo stadio nel suo complesso, non solo il terreno. Saremo pronti – assicura Perinetti – per la partita del 20 settembre». E’ nel frattempo scattata la campagna abbonamenti e ieri, alla prima giornata di vendita che si è svolta solo presso la nuova sede di viale Ancona, sono state staccate 52 tessere. Da oggi entrano in funzione i punti vendita del circuito Vela. Intanto anche il Mestre sorride per i tre punti conquistati contro il Levico (reti di Ferrari ed Eulogi). «Non posso che ritenermi soddisfatto per questo esordio, la squadra ha giocato per 60-70 minuti in modo convincente, contro una buona formazione avversaria», commenta il presidente arancionero Stefano Serena. Circa 700 i tifosi presenti sugli spalti, un buon dato ma che non piace del tutto al patron mestrino. «Speravo in un numero superiore, vista anche l’attesa che si respirava a Mestre. Il fatto di giocare per il momento a Mogliano non deve essere un alibi».
E ieri Serena ha convocato i rappresentanti dei due gruppi di tifosi «Orange Insanity» e «Brigata Ultrà» per un chiarimento, dopo i tafferugli verificatisi sugli spalti. Una serie di provocazioni verbali tra i due gruppi (il primo espressione dell’ex Mestrina, il secondo dell’ex calcio Mestre) poi sfociate in un «confronto» fisico tanto da richiedere l’intervento dei carabinieri. «Qui si tifa per la stessa squadra e queste cose – avverte il presidente – non devono più accadere». Positivo anche l’esordio della matricola Calvi Noale, che ha pareggiato (1-1) a Este, mentre la Clodiense è stata travolta (4-0) dal Borgo San Lorenzo.