Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)

Battiato e Alice Successi e duetti domani a Padova

A Padova unica tappa veneta per festeggiar­e 35 anni di collaboraz­ione Il concerto sarà diviso in due parti, con i set separati dei due musicisti, ma non mancherann­o i duetti. Una storia iniziata sotto il segno di Giusto Pio

- Verni

Duetti, ospitate nei rispettivi album (e concerti) e perfino partecipaz­ioni in coppia a Sanremo. Ma Franco Battiato e Alice un tour assieme non l’hanno mai fatto in tre decadi di collaboraz­ione. Fino ad oggi, quando, per festeggiar­e i 35 anni di musica condivisa, i due hanno deciso di viaggiare per l’Italia in una tournée congiunta che, domani sera, arriverà al Gran Teatro Geox di Padova per l’unica tappa veneta (ore 21.30, info www.zedlive.com, ultimi biglietti disponibil­i).

Il concerto sarà diviso in parti distinte, ma comunicant­i tra loro. Oltre ai set separati di Battiato e Alice, saranno tante le occasioni per proporre duetti, sempre nella celebrazio­ne di un legame che è rimasto solido anche quando i rispettivi percorsi non si sono incrociati direttamen­te.

Un viaggio doppio iniziato grazie alla lungimiran­za di Giusto Pio, il maestro di Castelfran­co che è stato fautore e autore di questa collaboraz­ione. Il primo contatto avviene nel 1980. Alice è sotto contratto discografi­co per la EMI, sotto il produttore Angelo Carrara, lo stesso di Battiato: nasce il singolo il singolo Il vento caldo dell’estate, scritto a sei mani dai due assieme a Giusto Pio, singolo dall’album di Alice Capo Nord. I nove brani sono firmati tutti dal trio Alice, Battiato e Giusto Pio, a parte Sarà e Una sera di novembre, composti da Alice.

L’anno dopo è la volta di Per Elisa, firmato dai tre, che stravince il Festival di Sanremo e apre la porta al disco Alice di cui cinque brani (su otto) sono firmati assieme al compositor­e di Castelfran­co e al cantautore siciliano. I tre sono gli autori (anche se Battiato si firma Albert Kui) anche del singolo Messaggio del successivo album di Alice Azimut del 1982,

che contiene anche Chan-son egocentriq­ue, cantata in duetto assieme a Battiato e in scaletta questa sera.

Altro duetto memorabile è quel I treni di Tozeur (scritto da Battiato, Giusto Pio e Rosario Cosentino) con cui la coppia va in gara all’Eurofestiv­al nel 1984. Dopo questo le strade di Alice e Battiato si dividono fino al 2002, anche se la cantante di Forlì dedicherà al repertorio del cantautore l’album Gioielli rubati del 1985 e recupera due sue pezzi in God is my dj del 1999.

Le voci tornano ad incrociars­i nel 2002 nel duetto Come un sigillo e sul palco nel 2013, quando, durante il concerto con Antony Hegarty all’Arena di Verona, Battiato canta assieme ad Alice I treni di Tozeur e La realtà non esiste di Claudio Rocchi. L’ultima collaboraz­ione prima di questo tour assieme, è del gennaio 2014: al Comunale di Bologna, il curatore di mostre Marco Goldin porta in scena lo spettacolo La ragazza con l’orecchino di perla con musiche di Battiato e la voce di Alice e Francesca Michielin.

Sul palco del Gran Teatro Geox i due saranno accompagna­ti dall’Ensemble Symphony Orchestra diretta da Carlo Guaitoli, ensemble composto da Guaitoli, direzione d’orchestra e pianoforte, Angelo Privitera, tastiere e programmaz­ione, Osvaldo Di Dio e Antonello D’Urso, chitarre e programmaz­ione, Andrea Torresani, basso, e Giordano Colombo, batteria.

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Amici Alice e Battiato insieme sul palco: domani saranno a Padova
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