Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)

Sorgato «milionario» dal 2005 pagava tutto con assegni

- PADOVA R.Pol A.T.C.

Freddy Sorgato ha cominciato a comprare case nel 2005. Fino a quel momento, almeno dalle tracce lasciate dalle visure camerali e catastali, il suo tenore di vita è compatibil­e con il suo lavoro, quello di camionista. Poi succede qualcosa.

La Finanza, che sta ricostruen­do il patrimonio di Freddy Sorgato, sta cercando di capire dove abbia preso i soldi per comprare case e terreni con la sua «Maison srl». Agli atti in procura risulta esserci una relazione in cui si parla di un patrimonio «incongruen­te» con il suo reddito. Se Freddy, come molti dicono, avesse ricevuto una eredità parentale, allora anche la sorella Debora avrebbe ereditato. Ma i soldi coi quali Sorgato compra le sue cose non arrivano da parenti. Qualcuno dieci anni fa gli dà del denaro: ma chi? Tutte le sue proprietà risultano pagate con assegni. Spetterà quindi ai finanzieri risalire all’origine dei soldi. Il Nucleo tributario sta andando in ogni banca in cui il ballerino aveva conti aperti per vedere

da dove viene quel piccolo impero di circa due milioni di euro. Purtroppo le banche hanno l’obbligo di mantenere la certificaz­ione contabile solo degli ultimi dieci anni.

Di sicuro Freddy poteva contare su qualcuno che gli ha fornito una gran quantità di denaro: l’unica cosa da capire è chi sia questa persona. E soprattutt­o cosa faceva Freddy per «meritarsel­i»? Chiarire la provenienz­a del patrimonio di Sorgato è fondamenta­le per far luce sul movente. Al di là della pista passionale, infatti, si è fatta strada l’ipotesi che Isabella sia stata uccisa perché al corrente di traffici poco chiari.

Il dossier La relazione della Finanza: patrimonio incongruen­te col reddito

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