Corriere del Veneto (Venezia e Mestre)
Investito dal treno mentre corre sui binari muore un cinquantenne
In un primo momento sembrava, senza ombra di dubbio, che si trattasse di suicidio. Un uomo nel cuore della notte sui binari del treno, la dinamica pareva non avere altre interpretazioni. Eppure, la testimonianza resa dal macchinista, ha sollevato dei sospetti perché secondo l’uomo G.F., 57enne di Concordia Sagittaria, al momento dell’investimento stava correndo in direzione contraria a quella del treno, come a cercare di evitare l’impatto. Un tentativo che non è stato sufficiente però, a salvarlo dalla morte: il convoglio l’ha travolto e ucciso all’altezza del passaggio a livello di via Ronchi. Il treno stava viaggiando in direzione Trieste, quando si è trovato il 57enne a ridosso dei binari. L’uomo, stando alla ricostruzione della polizia ferroviaria di Portogruaro, era arrivato intorno alle undici della sera alla guida della sua Opel Corsa nelle vicinanze del passaggio a livello, parcheggiando a un centinaio di metri dalla stazione. Poi, a piedi, avrebbe raggiunto la zona delle sbarre per percorrere una settantina di metri di binari. Dove volesse andare, a questo punto, dovranno scoprirlo gli investigatori. Chi va incontro al suicidio, di solito, aspetta sdraiato sui binari l’arrivo del treno, non fugge cercando disperatamente di scappare alla morte. Gli agenti della polizia ferroviaria hanno trovato sul posto, inoltre, i
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